È uno dei mantra più utilizzati dagli allenatori: la partita più importante è la prossima. Un concetto che i tecnici provano a trasferire per tenere sulla corda i giocatori, ben sapendo che, al contrario, in panchina serve anche guardare più in là del prossimo ostacolo per provare ad essere lungimiranti. Per questo, domani, le scelte di Conceiçao verso il Parma e di Inzaghi contro il Lecce potrebbero essere figlie di ragionamenti simili.
Sono diffidati Fofana da un lato e Dumfries dall’altro, il rischio è prendere un’ammonizione che significherebbe saltare il derby di Milano del 2 febbraio. Riflessioni accurate saranno fatte sugli acciaccati o su chi in allenamento lamenta muscoli particolarmente “carichi“, per via di un calendario che mescola Serie A e Champions League in rapida serie. Delle tre partite a testa che vedono impegnate le milanesi fino all’altra domenica, quella di domani pone di fronte sulla carta l’avversaria con meno armi a disposizione. Parma e Lecce sgomitano poco sopra la zona retrocessione, mercoledì ci sono Dinamo Zagabria (per il Milan) e Monaco (per l’Inter) come ultimo esame per centrare direttamente gli ottavi di Coppa, quindi ci sarà la stracittadina. Il turnover, al di là del rischio squalifiche, è una strada obbligata. Bisogna fidarsi di tutti e Conceiçao proverà a farlo rilanciando (si attendono conferme tra oggi e domattina) Calabria a destra e forse anche Musah se davvero Fofana dovesse restare in panchina (ma al momento il francese è ancora favorito). Allo stesso modo Inzaghi punterà su Darmian e Frattesi dal 1’, nel caso del centrocampista sarebbe anche un messaggio in chiave mercato.
Nelle rose rossonerazzurre ci sono giocatori che hanno cerchiato il 2 febbraio sul calendario sapendo che potrebbe essere la partita del rientro in campo. Salvo ulteriori stop lo sarà per Calhanoglu. Acerbi, insieme a Bisseck, potrebbe invece tornare tra i convocati già per il Lecce. Sulla sponda opposta il Milan, recuperati Pulisic e Chukwueze, attende il ritorno a pieno regime di Loftus-Cheek, che non ci sarà per il lunch match contro il Parma. Fuori anche Thiaw, Florenzi ed Emerson Royal, per i quali i tempi dovrebbero essere più lunghi.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su