LUCA MARINONI
Sport

Il Mantova dura un tempo. Tramoni fa felice il Pisa

I toscani calano il tris, ottava partita senza vittoria per i biancorossi. Gli uomini di Possanzini non staccano la Salernitana al penultimo posto.

I toscani calano il tris, ottava partita senza vittoria per i biancorossi. Gli uomini di Possanzini non staccano la Salernitana al penultimo posto.

I toscani calano il tris, ottava partita senza vittoria per i biancorossi. Gli uomini di Possanzini non staccano la Salernitana al penultimo posto.

di Luca MarinoniPISAIl Mantova si arrende alla voglia di vincere del Pisa e scivola in zona retrocessione diretta. La squadra di Possanzini all’Arena Garibaldi tiene testa alle folate offensive dei nerazzurri per un tempo, ma nella ripresa alza bandiera bianca e rimane a mani vuote in casa di un avversario che, grazie ai tre punti conquistati, consolida la seconda posizione che vale la promozione diretta in Serie A. Pensieri ben diversi in casa virgiliana, con la formazione biancorossa che, pur giocando con volontà e impegno, non riesce a dare concretezza alla manovra e finisce sempre per incappare nell’errore che spiana la strada all’avversario di turno. A questo punto la sosta del campionato offre l’occasione per un’importante riflessione ai virgiliani, che ripartiranno sabato 29 dal match casalingo con il Sudtirol. Incontro che per Possanzini e i suoi giocatori ha tutto il sapore di un’autentica finale. Una sfida diretta assolutamente da non sbagliare, in vista della quale, oltre a due intense settimane di preparazione, l’allenatore biancorosso si affida all’unico aspetto positivo emerso in Toscana.

"Se c’è qualcosa di positivo da tirar fuori da questa gara è l’orgoglio – la sintesi di mister Possanzini –. Prima del calciatore c’è l’uomo e adesso è arrivato il momento di guardarsi dentro. Con il Sudtirol ce la giocheremo". A Pisa, in casa di una rivale decisa a tornare al successo dopo due sconfitte consecutive, i virgiliani partono con il giusto spirito. Al 12’, però, la gara dei virgiliani si mette in salita. La difesa biancorossa non riesce a controllare a dovere un pallone che giunge a Tramoni. Il trequartista corso si libera bene al tiro e batte Festa. Lo svantaggio rappresenta un duro colpo per la compagine biancorossa, che non riesce a reagire con prontezza, ma al 23’ Giordano scodella al centro dell’area locale, dove Radaelli riesce a prolungare verso Mancuso che ribadisce in rete l’1-1. È il momento migliore dei Mantova, che trova coraggio e convinzione dal pareggio, ma il risultato rimane immutato sino all’intervallo e la ripresa si apre con il nuovo allungo dei nerazzurri. Corre il 4’ quando capitan Caracciolo di testa costringe ancora all’inseguimento un Mantova che, a questo punto, perde fiducia e al 20’ subisce la rete del definitivo 3-1 nuovamente con Tramoni. Gli ospiti ci provano senza troppa convinzione sino alla fine, ma non riescono a riaprire una contesa che aggrava ulteriormente la crisi della formazione di Possanzini.

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