Il Mantova sbatte sui pali . Quattro legni, 1-1 a Vercelli
di Mattia Todisco
Il Mantova non va oltre l’1-1 in casa della Pro Vercelli nella ventinovesima giornata del girone A di Serie C, nonostante una lunga sequela di occasioni (e quattro legni) costruite in particolare nel secondo tempo. La squadra di Possanzini affronta un avversario che non vince da otto turni e ha perso le ultime tre, mentre i biancorossi sono reduci dal pareggio di Novara. L’avvio della gara è complicato per gli ospiti. Passano soltanto tre minuti e i piemontesi mettono il muso avanti grazie a Mustacchio, che devia di testa a rete sull’invito di Maggio. Il colpo subito stordisce la capolista, che impiega un po’ a riorganizzarsi prima di riuscire a prendere il comando delle operazioni, ma ritrova la parità con un’altra inzuccata, quella di Brignani, che sul traversone di Redaelli da destra si trova tutto solo e infila Mastrantonio. Nella ripresa i padroni di casa calano e il Mantova domina. Il primo pericolo è un palo al 49’ con Galuppini, sfortunato nel tentativo dal limite. Stessa sorte per Redolfi, che devia di tacco il tentativo al volo di Radaelli dopo una respinta della difesa e colpisce il montante. Terzo legno poco prima della mezz’ora sulla girata di Bomagi su azione da corner. Il quarto lo coglie Bragantini, appena subentrato a Trimboli. Ci prova De Maio che di testa mette largo di un soffio. Vano assalto fino al recupero, Mantova non sfonda.