ANDREA GOLIZIA
Sport

L’iniziativa. Milano Football Cup, è il giorno della finale

Al Breda l’ultimo atto del torneo tra le scuole superiori della città: si sfidano Cremona e Moreschi

Milano Football Cup, è il giorno della finale

Non sarà la Champions League, ma le emozioni che dà la Milano Football Cup sono anche più grandi. Iniziata il 14 marzo, si concluderà oggi in uno stadio d’eccezione: l’Ernesto Breda di Sesto San Giovanni, anfiteatro delle partite casalinghe della Pro Sesto. Fumogeni, cori e tanto altro. Ecco cosa si è visto in questa edizione come d’abitudine. Il Cremona è arrivato in finale battendo il Cardano ai calci di rigore. Dall’altro lato del tabellone il Moreschi ha battuto l’Ettore Conti con il risultato di 3-2. Scientifico contro scientifico, Viale Marche contro Viale San Michele del Carso, arancioni contro rosa, capitan Maldifassi contro capitan Petrosino. Questo è ciò che ci aspetta stasera con un pubblico atteso di oltre 2500 persone. La partita sarà visibile anche su YouTube sul canale della MFC.

Nata da un’idea di Ludovico Lombardo, nel 2022 lancia la prima edizione del torneo con sei scuole partecipanti che ha visto vincere il Vittorini. Un successo non mediatico, ma solo sul campo con due tifoserie di quasi 1000 persone. L’anno scorso dodici scuole e la consacrazione anche sui social: è stato il Vittorio Veneto a vincere battendo il Virgilio per 3-1, con un pubblico di oltre 1500 persone e un ospite d’eccezione: Cristiano Giuntoli, all’epoca ds del Napoli e ora alla Juventus, che, a fine partita, ha premiato i giocatori. Il dirigente ha anche dato un grande aiuto nel cercare sponsor per la competizione. Lo stesso torneo è stato implementato anche a Como, Verona e Roma dopo una richiesta di oltre 15 città differenti con l’obiettivo di ingrandirsi di anno in anno.

Ma non è finita qui: da pochi giorni sui propri profili social, lo staff della MFC ha annunciato che l’8 e il 9 giugno si terrà la prima edizione della IFC, l’Italia Football Cup, che si giocherà all’Arena Civica di Milano tra i vincitori di ogni città. "È un torneo gratuito - racconta Lombardo -. Vinci nella tua città e il viaggio per Milano è pagato da noi. Non credo ci siano altri tornei in Italia in cui non paghi. Speriamo di raggiungere 6/8 squadre e ogni anno cambiare di città in città la sede della finale, anche se è difficile".

Ventiquattro scuole, sei gironi da quattro squadre ciascuna. Partite da 25’ a tempo con un intervallo di 5’. A passare alla fase finale sono state le prime due di ogni girone, più le 4 migliori terze. In questa fase: dieci minuti aggiunti per tempo, mentre la finale sarà di 90’. Sostituzioni infinite e chi esce può rientrare in campo. Da segnalare anche la presenza del VAR. Un torneo che può rendere dei ragazzi degli eroi per la propria scuola, come ha dichiarato Piccirillo, attaccante del Cardano: "Segnare per il Cardano è una cosa bella. Mi sento come il bomber di una nazionale, la Nazionale Cardano. Questo torneo unisce molto, noi della squadra e chi non riesce a venire. Siamo una famiglia".

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