Eppur qualcosa da salvare ci dovrà pur essere dopo il maldestro esordio europeo che l’Olimpia ha fatto in quel di Montecarlo. Sicuramente un approccio peggiore sarà difficile averlo. La sorpresa di un primo tempo in cui i biancorossi sono stati sballottolati dal Monaco ha fatto male a chi pensava che il nuovo corso portasse un atteggiamento diverso. Anche coach Messina è rimasto sorpreso: "La gara è stata decisa da quanto accaduto nel primo tempo in cui il nostro livello di fisicità non è stato all’altezza della competizione, anche a rimbalzo dove hanno prodotto 17 punti. La differenza di fisicità ha deciso la gara. Ne prendiamo atto e ci mettiamo a lavorare per migliorare".
Da salvare c’è un nome e un cognome, quello di Armoni Brooks che nello sprazzo di inizio quarto periodo ha mostrato le sue doti con una serie di 14 punti segnati di fila che, per un attimo, ha riaperto la partita. Ora l’Olimpia (che ha anche perso Nebo per due settimane per un problema all’inguine) sa cosa può pescare dal suo nuovo americano. Domani torna in campo per la Serie A dopo lo scivolone contro Trieste. Al Forum arriva Sassari alle 18.15 e i biancorossi non possono più sbagliare, anche se sembra incredibile dopo un trofeo vinto un paio di settimane fa, solo alla seconda di campionato. Da valutare ancora il turnover visto che Brooks ancora non ha esordito in Italia, come McCormack e Causeur.
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