SANDRO PUGLIESE
Sport

L’Olimpia sfida i campioni. Spauracchio Panathinaikos. A Milano serve un’impresa

Eurolega: stasera al Forum contro i greci guidati sotto canestro dall’ex Mitoglou. Tante assenze da ambo le parti, Messina perde anche Ricci per una distorsione.

Zach LeDay, ala dell’Olimpia Milano, tra i simboli di quest’anno della formazione guidata in panchina da Ettore Messina

Zach LeDay, ala dell’Olimpia Milano, tra i simboli di quest’anno della formazione guidata in panchina da Ettore Messina

Milano, 30 gennaio 2025 – La sfida contro i campioni in carica per fare in modo che possa essere una serata speciale da ricordare. Questa sera alle 20.30 all’Unipol Forum di Assago arriva il Panathinaikos Atene per un match durissimo, ma verso il quale l’Olimpia si pone con la speranza dir interrompere la miniserie di due sconfitte consecutive. Il problema non è tanto il numero di ko di fila in Europa, ma come sono arrivati, perché le gare contro Partizan Belgrado ed Efes Istanbul sono state senza appello (il -44 dell’Abdi Ipecki è entrato nella storia milanese dal lato sbagliato). La confidenza con la vittoria l’Armani l’ha ritrovata domenica contro Trieste, ma anche in questa sfida mancherà l’apporto di Nikola Mirotic, fondamentale nella crescita europea di questa stagione.

La sfortuna, poi, ci vede benissimo, perchè nel momento in cui si aprono ancor più spazi per capitan Pippo Ricci, anche lui dovrà stare in tribuna per i postumi di una distorsione alla caviglia patita proprio in campionato. Se non altro anche il settore lunghi ateniese è in emergenza, infortuni che hanno messo ko prima il pivot francese Lessort e poi quello turco Yurtseven. Così coach Ataman ha annunciato di volere utilizzare da centro, seppur un po’ fuori ruolo, l’ex Olimpia Dinos Mitoglou, proprio sulla falsariga della coppia Mirotic-LeDay che così bene ha fatto alla qualità del gioco di Milano nelle settimane passate. In realtà, nella disastrata Olimpia a livello di infortuni, mancano anche i pivot Nebo e Diop.

A proposito di ex di turno, in maglia verde non dovrebbe esserci Jerian Grant, che proprio domenica si è infortunato al piede in campionato, ma i greci sono una vera e proprio corazzata, con un organico profondissimo dove spiccano Kostas Sloukas e Kendrick Nunn solo per nominare i campioni più famosi. "Anche se la partita potrebbe sembrare dal pronostico segnato - dice coach Messina - davanti ai nostri tifosi intendiamo affrontare il Panathinaikos con coraggio, scacciando via la tristezza esibita nell’ultima trasferta di Eurolega e, con i giocatori che avremo, tentare di sfidare al meglio delle nostre possibilità la squadra Campione d’Europa". In classifica l’Olimpia ha due vittorie in meno del Panathinaikos, ma dopo un paio di mesi sempre nelle prime 10, è scivolata fuori dalle ammesse alla seconda fase, per effetto dello scontro diretto negativo con il Partizan Belgrado. Dunque ogni successo sarà un bottino prezioso e l’Olimpia da questo vuole ripartire.

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