Mentre il Natale in casa rossonera è stato all’insegna dell’amarezza per il pareggio in extremis racimolato a Salerno, con la società a riflettere seriamente sul futuro in panchina di Stefano Pioli, i pensieri sul mercato tengono banco. Con l’ultimo infortunio di Tomori, l’emergenza in difesa si è acutizzata ancora di più, costringendo il Diavolo a intervenire per aggiudicarsi uno (o due) centrali, senza dimenticare il reparto offensivo, nonostante il risveglio decembrino di Luka Jovic. Fra i giocatori che interessano al Milan c’è Clement Lenglet: il centrale dell’Aston Villa è nel mirino della società rossonera e del Lione, ma il tecnico Emery ha voluto blindare il suo giocatore confermando la volontà di averlo anche nella seconda parte di stagione.
Sul tema rinnovi, quello di Mike Maignan occupa i pensieri della dirigenza: nonostante l’errore da matita blu che ha portato al secondo gol della Salernitana, il portiere francese ha salvato i suoi pali in altre tre nitide occasioni confermandosi sempre più imprescindibile per la squadra. Il contratto di Magik Mike scadrà nel 2026 e ovviamente la prossima stagione sarà quella decisiva per arrivare a una conclusione positiva della trattativa. Nei giorni scorsi l’agente dell’estremo difensore e il club si sono incontrati, al momento la distanza tra le parti riguarda la richiesta di aumento dell’ingaggio da parte di Maignan che, consapevole delle sue innate doti e della sua importanza all’interno dello spogliatoio, potrebbe arrivare a chiedere fino a 7-8 milioni di stipendio, rispetto agli attuali 3,2 milioni di euro che attualmente percepisce. Anche se le cifre richieste dal portiere rossonero sono considerate in linea con le idee del club di via Aldo Rossi, la cui volontà è quella di proseguire insieme, è chiaro che la dirigenza dovrebbe fare uno sforzo importante per il portiere, sforando il tetto massimo imposto dal club, un’operazione già fatta per Rafa Leao. La prima proposta verbale fatta dal Diavolo si aggira sui 5 milioni più bonus legati a risultati di squadra e individuali, una cifra che Maignan e il suo agente non hanno accolto immediatamente, prendendo tempo per fare le opportune valutazioni.
La trattativa andrà avanti a piccoli passi: sicuramente serviranno altri incontri per trovare una quadra definitiva, senza dimenticare che il numero 16 rossonero piace a tutta Europa, soprattutto a Bayern Monaco e PSG, che potrebbero arrivare a proporgli un ingaggio da 8-10 milioni a stagione.