MICHEAL CUOMO
Sport

Monza, beffa al Tardini. Il Parma vince in recupero

Sotto di un gol e un uomo i biancorossi pareggiano, ma Valenti segna al 98’. Esordio amaro per Bocchetti con tre reti annullate a Ciurria, Maldini e Djuric.

Momento chiave al Tardini: Pablo Marì interviene su Coulibaly e La Penna concede il calcio di rigore dopo l’on-field review, espellendo lo spagnolo

Momento chiave al Tardini: Pablo Marì interviene su Coulibaly e La Penna concede il calcio di rigore dopo l’on-field review, espellendo lo spagnolo

Così no. Così è durissima da digerire, da qui sarà difficilissimo rialzarsi. Il Monza ha perso nel modo più beffardo e più crudele che il calcio possa offrire, soprattutto in momenti come quello dei brianzoli. Alla fine ha vinto il Parma, che probabilmente nemmeno sa come ha fatto, pescando dal suo Lautaro – Valenti, difensore al primo gol in A – al minuto 97:15 la spizzata decisiva da bottino pieno. Lasciando chi del Monza a terra quasi in lacrime, o chi, come Izzo, con lo sguardo perso e incredulo. Ma è tutto vero. A Bocchetti è riservato lo stesso destino che in questi mesi è stato di Nesta. Perché dopo un primo tempo così, potevi immaginare tutto, ma non di uscire con quel morale dal Tardini. Eppure ancora non è bastato. Dal canto suo il tecnico ce l’ha messa tutta anche a partita in corso, azzeccando le scelte che gli spettavano. La prima quella di Ciurria titolare. Dopo 4 minuti il Monza è avanti: Maldini si stampa sulla traversa, la sua ribattuta è salvata sulla linea, l’azione prolungata la scaraventa in rete il numero 84, ma dopo lungo check il gol è annullato perché chi crossa, Caprari, si era trascinato il pallone oltre la linea di fondo. Centimetri maledetti. Qualche numero della prima frazione: 9 tiri a 2, possesso brianzolo al 56%, gol attesi 1.92 a 0.13, 2 gol annullati (un altro, di Maldini: offside di Caprari). Praticamente un assolo monzese. Poi, l’episodio, il nemico numero 1 della stagione: a crollare è Pablo Marì, colonna fisica e morale della squadra, che frana su Coulibaly con uno step on foot da rigore e giallo. Già ammonito è espulso. Hernani dal dischetto fa centro, nonostante il tocco di Turati. Bocchetti cambia: dentro Djuric, che al primo pallone guadagna fallo, al secondo pareggia di testa. Ma in fuorigioco. Tutto ancora da rifare. Minuto 84, ancora Bocchetti cambia le frecce: Martins a destra, Pedro Pereira a sinistra. Il gioco riprende, il primo pesca il secondo in area per l’1-1. Questa volta è buono. Il pareggio sapeva di vittoria, i 7 di recupero sono quasi scaduti, c’è l’ultima palla da spazzare per un urlo liberatorio. Che invece è gialloblù. Il Monza, sulle ginocchia, asciuga lacrime amare. Per rialzarlo c’è bisogno di un grande lavoro: sul campo e sul mercato.

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