
Inaugurata nei giorni scorsi ad Arcore alla presenza di grandi direttori di gara del passato come Paolo Casarin e Alfredo Trentalange, “L’Arbitro, Uno di Noi”, mostra unica del suo genere curata da Daniele Tagliabue dedicata alla figura dei “fischietti“ quale "figura indispensabile al servizio del calcio". L’evento è inserito nell’ambito della Settimana dello Sport ha un’attenzione speciale alla memoria di Yara Gambirasio, giovanissima atleta bergamasca uccisa nel 2010.
Nelle stanze di Villa Borromeo sono esposti cimeli del presente e del passato e una sessantina di maglie, alcune delle quali indossate da grandi arbitri italiani e stranieri in occasioni prestigiose. Spiccano la divisa che il brasiliano Coelho aveva l’11 luglio 1982 in occasione della finale mondiale tra Italia e Germania Ovest; o quella con cui Collina diresse l’ultimo atto della Champions del 1999 vinta dal Manchester United sul Bayern. E ancora: la maglia rosa con cui l’olandese Bjorn Kuipers diresse Italia-Inghilterra a Wembley che ha regalato il titolo europeo all’Italia di Mancini.
Sulle pareti le foto e le biografie di alcune figure storiche, da Rosario Lo Bello a Luigi Agnolin, da Stefano Farina a Daniele Orsato. La mostra celebra anche la figura del VAR di cui Massimiliano Irrati è l’elemento di spicco. L’ex arbitro sarà tra gli ospiti della mostra (che chiuderà domenica 13) nella serata-evento che si terrà domani.
G.M.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su