ANDREA GUSSONI
Sport

Numia Vero Volley Milano sfida Prosecco Doc Imoco Conegliano in finale scudetto

La Numia Vero Volley Milano affronta una sfida cruciale contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano per annullare il match point in finale scudetto.

La Numia Vero Volley Milano affronta una sfida cruciale contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano per annullare il match point in finale scudetto.

La Numia Vero Volley Milano affronta una sfida cruciale contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano per annullare il match point in finale scudetto.

Match da ultima spiaggia per la Numia Vero Volley Milano che stasera alle 20.30 al PalaVerde di Villorba (Treviso) è chiamata a una missione quasi impossibile: annullare il primo match point in gara-3 di finale scudetto della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Le pantere venete, dopo aver espugnato l’Unipol Forum di Assago sabato scorso con un secco 3-0, hanno un appuntamento con la storia da non fallire, per chiudere nel migliore dei modi un campionato in cui hanno perso solamente una partita, nella semifinale con l’Igor Gorgonzola Novara. Paola Egonu e compagne, negli ultimi quattordici scontri diretti con le campionesse di tutto, non sono mai riuscite a vincere e il bilancio anche in vista della Final Four di Champions League in programma il weekend del 3 e 4 maggio a Istanbul si fa davvero pesante.

Difficile aspettarsi il colpaccio proprio stasera, nel giorno della festa delle eterne rivali, ma le tante ex in campo, a partire proprio da Egonu, sperano di rimandare ogni verdetto a gara-4 che si disputerebbe venerdì 25 aprile ancora in un Unipol Forum di Assago che sarebbe sicuramente tutto esaurito. Sognare di giocarsi tutto alla bella domenica 27, nello storico palazzetto in cui hanno fatto la storia anche Sisley Treviso e Benetton (nel basket) non costa nulla, anche se coach Stefano Lavarini resta coi piedi per terra, pur cercando di indicare una strada percorribile alle sue ragazze: "Torniamo a Conegliano con l’obiettivo di riaprire la serie. Dovremo assumerci più responsabilità, correre qualche rischio e restare lucide nei momenti chiave. Servirà ancora più sacrificio nelle difficoltà e determinazione nel concretizzare le occasioni".

Nika Daalderop (nella foto), non al meglio per un infortunio alla caviglia rimediato in gara-2, potrebbe lasciare il posto a Cazaute. Fukudome dovrebbe essere confermata come libero. Nessun dubbio su Danesi e Kurtagic al centro e Alessia Orro in cabina di regia, in quella che dovrebbe essere la sua ultima partita in Italia prima di passare al Fenerbahce.

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