ANDREA GUSSONI
Sport

Primo ko in Champions. Milano, trasferta amara. Il Vakifbank passeggia

Vero Volley priva di Orro e ancora molto distante dal top della condizione . Le giallonere con Guidetti in panchina non fanno sconti e vincono in tre set.

Milano, trasferta amara. Il Vakifbank passeggia

Myriam Sylla, 29 anni, schiacciatrice della Numia Vero Volley e della nazionale italiana che ha vinto l’oro olimpico a Parigi

Prima sconfitta stagionale in Champions League per la Numia Vero Volley Milano. La squadra del Consorzio, reduce dalla brutta sconfitta venerdì scorso in campionato all’Unipol Forum di Assago con la Prosecco Doc Imoco Conegliano, non è riuscita a conquistare neanche un set nel big match della Pool C in casa delle turche del VakifBank Istanbul. Che sarebbe stata una serata difficile lo si era capito già alla vigilia quando era stata annunciata l’assenza della capitana Alessia Orro. La regista della Nazionale, ancora alle prese con un problema al ginocchio che l’aveva costretta a saltare la trasferta di Talmassons salvo poi tornare in campo incerottata con le pantere, ha dovuto lasciare le chiavi della squadra nelle mani della greca Lamprini Konstantinidou. In campo la differenza si è vista fin dal primo set, dove Paola Egonu e Myriam Sylla non sono bastate contro le altissime avversarie che a muro hanno dominato, toccando quasi tutti i palloni e rispedendone al mittente 6 nel parziale.

La musica non è cambiata nel secondo parziale con la ricezione ospite in grande difficoltà che non ha certo aiutato la palleggiatrice. Dall’altra parte è stato un dominio delle attaccanti di palla alta della formazione turca, compresa Caterina Bosetti. Le migliori in campo però sono state Kiera Van Ryk (di cui si è parlato a lungo nelle scorse settimane come possibile pedina di scambio nella maxi operazione che avrebbe potuto riportare Paola Egonu a Istanbul) ma soprattutto Marina Markova.

La schiacciatrice russa, ammirata per tre mesi nella scorsa stagione con la maglia dell’Igor Gorgonzola con tanto di trionfo in Challenge Cup, ha confermato di essersi ambientata subito in Turchia, rivelandosi inarrestabile in attacco (top scorer con 18 punti). Nel terzo set Nika Daalderop ha provato a suonare la carica per una miracolosa rimonta, ma dopo un illusorio 2-5 le padrone di casa hanno riallungato le mani sulla partita, andando a chiudere i conti per un 3-0 che è valso anche il primato in solitaria del girone. Milano adesso non potrà più sbagliare se vorrà conquistare la qualificazione diretta ai quarti di finale di Champions League, ma intanto domenica si ritufferà in serie A1, dove sarà attesa dal derby lombardo al PalaFacchetti di Treviglio contro la temibile Bergamo, pienamente in corsa per Coppa Italia e playoff. Il ritorno in campo di Alessia Orro sarebbe molto importante per coach Stefano Lavarini.

VAKIFBANK ISTANBUL-NUMIA VERO MILANO 3-0 (25-19, 25-18, 25-15)

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