
Federica Brignone
Federica fa il suo esordio nel Circo bianco nel 2005, partecipando ad Alleghe a uno slalom gigante valido come gara FIS. Dopo aver debuttato in Coppa Europa nel febbraio 2006, nello stesso anno si laurea campionessa nazionale juniores di slalom speciale e slalom gigante a Pozza di Fassa, giungendo inoltre terza in supergigante. Nella stagione seguente partecipa ai Mondiali juniores a Altenmarkt-Zauchensee, in Austria, piazzandosi 19ª in supergigante.
Esordisce in Coppa del Mondo nel dicembre 2007, partecipando al gigante di Lienz. Nel 2008 si aggiudica la prima vittoria in una gara FIS nel gigante di Valloire in Francia. Durante l'annata successiva inizia a ottenere i primi importanti risultati in Coppa Europa.
Nel marzo 2009 si aggiudica la medaglia d'oro ai Mondiali juniores di Garmisch-Partenkirchen nella combinata. Poco dopo si classifica seconda in supergigante e terza in combinata ai Campionati nazionali di San Pellegrino. Nel febbraio 2010 vince la sua seconda medaglia ai Mondiali juniores,
Partecipa ai XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010, piazzandosi 18ª in gigante; nella stessa specialità, nel febbraio 2011 conquista la medaglia d'argento ai Mondiali di Garmisch-Partenkirchen; al termine della stessa stagione si laurea campionessa nazionale di gigante a Courmayeur.
Dopo un periodo di stop a causa di un intervento chirurgico alla caviglia, rientra nella stagione 2013-2014 partecipando alla gara di gigante svoltasi a Sölden nell'ottobre 2013, classificandosi 25ª. Ai XXII Giochi olimpici invernali di Soči 2014 si classifica 11ª nella supercombinata.
Ai successivi Mondiali di Vail/Beaver Creek 2015 è 19ª nello slalom speciale e conquista la sua prima vittoria in Coppa del Mondo, aggiudicandosi lo slalom gigante di Sölden. Ai Mondiali di Sankt Moritz 2017 si classiufica 8ª nel supergigante, 4ª nello slalom gigante, 24ª nello slalom speciale e 7ª nella combinata. A marzo 2017 vince lo slalom gigante di Aspen, davanti alle compagne Sofia Goggia e Marta Bassino, in uno storico podio tutto tricolore. Nel 2018 fa parte di un altro storico podio tutto tricolore, il primo in discesa libera, con un secondo posto dietro a Sofia Goggia e davanti a Nadia Fanchini.
Ai XXIII Giochi olimpici invernali di Pyeongchang 2018 vince la medaglia di bronzo nello slalom gigante, si classifica 6ª nel supergigante, 8ª nella combinata. Ai Mondiali di Åre 2019 è 10ª nel supergigante, 6ª nella combinata e 5ª nello slalom gigante; quell'anno in Coppa del Mondo vince la classifica di combinata, mentre nella successiva stagione 2019-2020 conquista la Coppa del Mondo generale (prima donna italiana a riuscirci) con 153 punti di vantaggio sulla seconda classificata Mikaela Shiffrin, quella di slalom gigante (con 74 punti in più di Petra Vlhová) e quella di combinata (75 i punti di vantaggio su Wendy Holdener) e si classifica 2ª in quella di supergigante (a 19 punti da Corinne Suter) e 3ª in quella di discesa libera.
Ai Mondiali di Cortina d'Ampezzo 2021 si piazza 10ª nel supergigante, 6ª nello slalom parallelo. In quella stagione 2020-2021 in Coppa del Mondo è nuovamente 2ª nella classifica di supergigante.. Ai XXIV Giochi olimpici invernali di Pechino 2022 vince la medaglia d'argento nello slalom gigante, quella di bronzo nella combinata, è 7ª nel supergigante, 8ª nella gara a squadre; alla fine di quella stagione 2021-2022 si aggiudica la Coppa del Mondo di supergigante e si piazza 3ª nella classifica generale.
Ai Mondiali di Courchevel/Méribel 2023 vince la medaglia d'oro nella combinata, quella d'argento nello slalom gigante e si classifica 8ª nel supergigante; in quella stessa stagione in Coppa del Mondo è 2ª nella classifica di supergigante. Nella stagione 2023-2024 si piazza 2ª sia nella Coppa del Mondo generale, sia in quelle di supergigante e di slalom gigante.
Ai Mondiali di Saalbach-Hinterglemm 2025 vince la medaglia d'oro nello slalom gigante, quella d'argento nel supergigante ed 10ª nella discesa libera.
Dopo la vittoria al superG di La Thuile, il 14 marzo 2025, Federica prosegue l'avvicinamento alla Coppa del mondo generale di sci, dalla quale la separano solo 18 punti. L'azzurra ne ha 382 di vantaggio su Lara Gut-Behrami (1454 contro 1072), quando mancano quattro gare dalla fine (400 punti potenziali), ma né lei né la svizzera in genere disputano lo slalom. La matematica certezza può quindi arrivare nelle finali di Sun Valley (22 marzo la discesa, il 23 il SuperG e il 25 il gigante). Nel secondo superG valdostano, Brignone mette a segno la vittoria numero 37 della carriera e il podio numero 83, a -5 dal mito Alberto Tomba. Oltre ad essere in testa alla Coppa del Mondo generale, nelle finali di Beaver Creek potrà puntare al 'triplete' essendo prima anche nelle classifiche di specialità di SuperG e di discesa libera.
E dopo questo traguardo? La 34enne punta alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Quell’oro olimpico che le manca, è l’ultimo grande obiettivo che vuole conquistare prima che la sua straordinaria carriera si concluda.