FABIO LOMBARDI
Sport

Sheriff Tiraspol, squadra di calcio del Berlusconi di Transnistria: lo Stato che non c'è

La storia, la rosa e gli ingaggi dei terribili ragazzi dello Sheriff che fanno tremare Inter e Real Madrid in Champions League

L'esultanza dei giocatori della Sheriff a Madrid

Sta dominando il girone di Real Madrid e Inter. Doveva essere la squadra materasso, e invece non sta facendo dormire sonni tranquilli ai mister di Inter e Real, Simone Inzaghi e Carlo Ancelotti. Ma chi sono i ragazzi terribili dello Sheriff Tiraspol? Chi è il proprietario della squadra?

 

"ll Fotbal Club Sheriff Tiraspol è una società calcistica moldava con sede nella città di Tiraspol. Milita nella Divizia Națională, la massima divisione del campionato moldavo di calcio", si legge su Wikipedia, l'encicolpedia universale online.

La storia

Fondato nel 1993 (da due ex agenti del Kgb dopo la dissoluzione dell'Urss) come Tiras Tiraspol, il club è spesso chiamato FC Sheriff per non confonderlo col Football Club Tiraspol, altra squadra della città. La società appartiene alla holding Sheriff, azienda capeggiata dal figlio dell'ex presidente della Transnistria, Igor Smirnov. Con 19 campionati vinti (dei quali 10 consecutivamente dal 2000 al 2009), 10 successi in Coppa di Moldavia e 7 in Supercoppa di Moldavia, è il club più titolato del calcio moldavo. È inoltre l'unico club moldavo ad essersi qualificato ai gironi della Champions League.

La Juve di Moldavia

Dal l 2001 al 2010 ha vinto 10 campionati consecutivi (la Juve in Italia si è fermata a 9). "Dal 2002 ha sempre vinto con 10 punti di distacco, arrivando spesso ai 15-18 e persino ai 21 punti della stagione 2006-2007. In questi dieci anni, in sei occasioni oltre al campionato lo Sheriff ha vinto anche la Coppa di Moldavia e nelle quattro annate in cui non l'ha vinta ha disputato, sempre vincendola, la Supercoppa di Moldavia", spiega sempre Wikipedia.

Lo stadio

La squadra disputa le gare casalinghe allo stadio di Tiraspol. L'impianto fu inaugurato nel 2002 ed è dotato di 13.460 posti a sedere. L'impianto sorge all'interno di un complesso sportivo, il Complexul Sheriff, costruito tra il 2000 e il 2002 e costituito da 8 campi di allenamento, appartamenti, hotel a 5 stelle, campus per i ragazzi delle giovanili.

Transnistria: la Padania di Moldavia

Ma lo Sheriff non è però solo la squadra più titolata dalla Moldavia. Infatti Tirasol è la capitale di "uno Stato che non c'è". La Transnistria è infatti uno Stato indipendente de facto non riconosciuto dai Paesi membri dell'Onu, essendo considerato de iure parte della Repubblica di Moldavia: è governato da un'amministrazione autonoma con sede nella città di Tiraspol.

La regione, precedentemente parte della Repubblica Socialista Sovietica Moldava (una delle ex-repubbliche dell'Unione Sovietica), dichiarò unilateralmente la propria indipendenza come Repubblica Moldava di Pridnestrov'e il 2 settembre 1990. Dal marzo al luglio 1992 la regione è stata interessata da una guerra che è terminata con un cessate il fuoco, garantito da una commissione congiunta tripartita tra Russia, Moldavia e Transnistria, e la creazione di una zona demilitarizzata tra Moldavia e Transnistria comprendente 20 località a ridosso del fiume Nistro.Il 18 marzo 2014 la Transnistria ha chiesto l'adesione alla Federazione Russa in seguito alla secessione della Crimea dall'Ucraina e la sua integrazione nella Federazione Russa", si apprende sempre attraverso Wikipedia.

La rosa e gli ingaggi

I giocatori dello Sheriff arrivano da mezzo mondo: brasiliani con nomi esotici, sloveni, slovacchi, maliani, peruviani, bosniaci, greci ma anche da Lussemburgo Malawi, Guinea, Trinidad. Una valore (costo del cartellino non l'ingaggio) complessivo dei giocatori (fonte il sito specializzato transfermarkt.it) che si aggira sui 12 milioni di euro (praticamente lo stipendio di un solo giocatore di Real o Inter). Il giocatore più quotato è Frank Castagneda, centravanti colombiano il cui valore del cartellino si aggira intorno al milione di euro.

I giocatori

Portieri: Dumitru Celeadnic (Romnania), Dušan Marković (Serbia), Geōrgios Athanasiadīs (Gracia), 

Difensori: Danilo Arboleda (Colombia), Charles Petro (Malawi) Stjepan Radeljić (Bosnia ed Erzegovina), Alexandr Belousov (Moldavia), Fernando Costanza (Brasile) Keston Julien (Trinidad e Tobago), Serafim Cojocari (Moldavia), Stefanos Evangelou (Gracia), Gustavo Dulanto (vice-capitano) del Perù.

Centrocampisti: Abdoul Moumouni (Niger), Cristiano (Brasile), Moussa Kyabou (Mali), Boban Nikolov (Macedonia del Nord), Edmund Addo (Gana), Dīmītrīs Kolovos (Grecia), Sébastien Thill (Lussemburgo).

Attaccanti: Basit Abdul Khalid (Gana), Adama Traoré (Mali), Frank Castañeda (capitano) Colombiano, Lovro Bizjak (Slovenia), Jasurbek Yaxshiboyev (Uzbekistan), Nadrey Dago (Costa D'Avorio), Serghei Pașcenco (Moldavia), Bruno (Brasile) Maxim Cojocaru (Moldavia), Momo Yansane (Guinea).

Il Girone di Champions

Lo Sheriff guida clamorosamente il Girone D di Champions league (fase a cui è approdato dopo aver eliminato la Stella Rossa di Belgrado) a punteggio pieno con 6 punti dopo aver vinto la gara interna con lo Shakhtar Donetsk (formazione ucraina che ieri ha pareggiato con l'Inter) e battuto 2-1 il Real Madrid allo stadio Santiago Bernabeu con un gol (uno splendido tiro di controbalzo dal limite) di Sébastien Thill allo scadere. In questo momento la classifica vede, alle spalle dello Sherifd, il Real a 3 punti (frutto della vittoria 1-0 sull'Inter a San Siro) e nerazzurri e Shakthat appaiate a un punto.