Tripletta per Simone Barlaam. Ai Mondiali Paralimpici di Manchester l’azzurro conferma il proprio strapotere e aggiorna la propria collezione di ori. Dopo essersi messo al collo al collo l’oro ei 100 farfalla e nei 100 stile, conquista il primo posto sul podio pure nei 400. Lo studente del Politecnico di Milano si era qualificato alla finale con il quinto crono di 4:22.80. In una gara complessa, con una concorrenza agguerrita, grazie a una quinta vasca entusiasmante Barlaam, bracciata dopo bracciata, si va a prendere il primo posto (tempo di 4.13.62) davanti al francese Didier e all’australiano Brendan Hall detentore del record del Mondo (4.09.93). Il nuotatore, classe 2000, conferma così il titolo vinto un anno fa e si conferma anche, se ci fossero dubbi, l’uomo da battere. Le fatiche per il milanese non finiscono qui: oggi torna in acqua per i 50 dorso e domenica ultimo sprint con 50 stile libero e staffetta 4x100 stile.
L’italiano, tesserato con le Fiamme Oro, si è formato ed è cresciuto con la storica società lombarda della Polha Varese, che, oltre alle sue medaglie si gode anche l’oro, arrivato nei giorni scorsi, di Alberto Amodeo nei 100 farfalla S8 e il bronzo di Alessia Berra sempre nei 100 farfalla ma S13. Rammarico, invece, in apertura di giornata per Arianna Talamona. La varesina, classe 1994, per soli 6 centesimi non riesce a centrare il podio: è quarta nei 100 rana con il tempo di 1:47.69. In ogni caso la spedizione azzurra, composta in totale da 22 atleti, continua a ben figurare nella rassegna iridata. La squadra è ancora in piena corsa per la vittoria finale del medagliere.
Giuliana Lorenzo