DIGIULIANA LORENZO
Sport

Superlega, quarti playoff. L’Allianz chiama i tifosi. C’è gara 2 con Piacenza

L'Allianz Milano cerca di consolidare il vantaggio contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza nei playoff scudetto di volley, ma sa che la serie potrebbe essere lunga. Conta sul sostegno del pubblico e sulle prestazioni dei suoi giocatori chiave per difendere il fattore campo.

L’Allianz chiama i tifosi. C’è gara 2 con Piacenza

di Giuliana Lorenzo

L’Allianz Milano ha una palla set molto importante. Oggi, alle 19 in casa, i lombardi potrebbero portarsi avanti per 2 gare a 0 contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, nel match valido per i quarti dei playoff scudetto. Mercoledì sera i ragazzi di Piazza sono usciti vincitori dalla battaglia su cinque set contro la squadra di Anastasi. La serie, come hanno detto e come sanno tutti i protagonisti, potrebbe però essere molto lunga, quindi non bisogna cullarsi sul mini vantaggio.

I meneghini dovranno così proteggere a tutti i costi il fattore campo cercando il sostegno del pubblico, un po’ come successo l’anno scorso nei playoff. "Abbiamo una grande occasione – dice il libero Catania - sappiamo che quella contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza sarà una serie lunga. Dobbiamo però provare a sfruttare la carica che di solito ci dà l’Allianz Cloud. Il mio invito è proprio al pubblico. Devono darci una mano in questa avventura. Come hanno fatto nella partita contro Perugia, vogliamo sentire tutta la loro spinta e noi in campo faremo di tutti per non deludere i nostri tifosi".

Oltre il supporto dei fan servirà la giusta attitudine e la miglior condizione fisica e mentale. In assenza di capitan Matteo Piano, l’Allianz sta trovando sempre più, al centro, i primi tempi e i muri di Vitelli, così come quelli di Loser, migliore nel fondamentale in regular season. Poi, Kaziyski sta ingranando dopo lo stop per guai fisici e visto la sua esperienza, sia dai nove metri che nelle situazioni più complesse, può essere una arma in più. Lo stesso vale per Reggers, ormai titolate inamovibile e per Ishikawa. Il tutto poi, passa dalle difese di Catania e dalle mani della sapiente regia di Paolino Porro, la cui intelligenza tattica e i cui guizzi possono fare la differenza. Dall’altro lato attenzione alla gestione palla di Brizard, così come agli attacchi di Leal, Lucarelli e Romanò. Gli emiliani faranno di tutto per provare a riportare in parità le cose e giocarsela a gara 3, sabato 16 marzo alle 18 a Piacenza.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su