Prosegue a Kaunas la settimana on the road dell’Olimpia Milano che dopo il match di martedì a Monaco e relative ferite da ricucire, torna in campo già oggi alle 19 contro lo Zalgiris. Una sfida cruciale perché i biancorossi devono tenere dietro i lituani per rimanere all’interno delle prime 10 della classifica (al momento l’EA7 ha una vittoria di vantaggio su Zalgiris, Partizan e Efes), provando anche a riprendersi lo scontro diretto dopo l’inopinata sconfitta casalinga quando dal -27 la squadra allenata da Trinchieri vinse di 3 punti al Forum. Sarebbe molto importante visto che già gli scontri diretti con Efes e Partizan sono negativi. Era sicuramente un’altra Olimpia, quella insicura, che non riusciva a gestire i vantaggi di inizio stagione, anche se in questo momento i biancorossi non sono certo brillanti. I luccichii della bella e convincente vittoria contro il Panathinaikos hanno un po’ nascosto sotto il tappeto la polvere del -20 contro il Partizan, del -44 con l’Efes e del -17 contro il Bayern. Ora sarebbe necessario un altro squillo per non iniziare di nuovo a preoccuparsi, pur in una situazione infortuni che non aiuta, con Mirotic, Causeur e Nebo ancora fuori. Seppur lungodegente e mai sostituito ciclicamente l’assenza del pivot americano si fa sentire perché i 16 rimbalzi offensivi concessi al Bayern hanno fatto malissimo. Ora a Kaunas, nel derby italiano in panchina tra Messina e Trinchieri, l’Olimpia dovrà trovare riscatto. A vestire la maglia dei biancoverdi è tornato anche Lonnie Walker, l’ala americana che ha elevato il rendimento dello Zalgiris (13.2 punti). All’andata uno dei grandi problemi della rimonta fu quello di limitare le folate del play francese Sylvain Francisco che segnò 17 punti e viaggia a 13.6 punti e 4.2 assist. Quell’Olimpia, invece, era ancora senza Nico Mannion, anzi quella partita fu proprio una di quelle gocce che fecero capire alla società che avere un play in più sarebbe stato utile.
I 50 punti presi nel secondo tempo di Monaco di Baviera, sono un altro campanello d’allarme per le gare in trasferta, anche se l’Olimpia ha da tempo fatto capire che il suo obiettivo è fare un punto in più dell’avversario, una maggiore attenzione sarà necessaria ora che le sfide diventano sempre più decisive per il passaggio del turno. La settimana di viaggio poi proseguirà ancora perché l’Olimpia volerà direttamente in Sardegna dove sabato giocherà l’anticipo di campionato sul campo di Sassari, una richiesta fatta per evitare di fare un ulteriore giorno in giro per l’Europa e che permetterà, incidentalmente, anche di avere un giorno in più di riposo prima della settimana della Coppa Italia.
Sandro Pugliese
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