
Franco Vazquez, 35 anni, attaccante argentino della Cremonese
Niente dieci giornate di squalifica, niente assoluzione: per la sentenza definitiva bisogna ancora attendere. Il Giudice Sportivo della Serie B, Ines Pisano, ha chiesto un supplemento di indagini e ha rimandato la decisione sul centrocampista della Cremonese, Franco Vazquez, in merito alle presunte offese razziste nei confronti del terzino del Bari, Mehdi Dorval. Come si legge nel comunicato uscito ieri: "Letto il rapporto dei collaboratori della Procura federale, il Giudice Sportivo ritiene necessario che venga inviata, a cura della medesima Procura, acquisite anche ulteriori testimonianze, una dettagliata relazione aggiuntiva in ordine ai fatti accaduti al termine della gara".
L’unica cosa certa dunque è che il fantasista grigiorosso sconterà per ora solo una giornata di squalifica (sabato contro il Cesena), a causa della quinta ammonizione stagionale, rimediata sempre durante la controversa gara giocata il weekend scorso in Puglia. A impedire un’immediata decisione del giudice sarebbe stata anche l’assenza di segnalazioni sul referto del direttore di gara Ferrieri Caputi, che sembrerebbe non aver sentito la frase razzista incriminata. Toccherà aspettare e vedere se la Procura riuscirà ad acquisire ulteriori prove più significative.
Per quanto riguarda i tempi del verdetto, anche qui, non sono facili da stabilire. Il presunto caso di razzismo che ha visto coinvolti Francesco Acerbi e Juan Jesus, durante Inter-Napoli del 17 marzo 2024, si è risolto ad esempio in soli nove giorni con l’assoluzione del difensore nerazzurro. Le sentenze di colpevolezza sui due episodi, che hanno visto la conseguente squalifica per razzismo di Marco Cutro e Michele Marconi, sono invece arrivate molto più lentamente. La decisione su Cutro, attuale difensore della Sampdoria ma all’epoca dei fatti in forza al Como, era giunta lo scorso 7 ottobre, quasi tre mesi dopo rispetto al giorno dell’episodio contestato (offese razziste al giocatore sudcoreano del Wolverhampton, Hee-chan, in un’amichevole). Tempi ancora più lunghi per Marconi, ora all’Alcione ma all’epoca in maglia Pisa, la cui squalifica era stata confermata definitivamente solo nell’ottobre 2021. Ben dieci mesi dopo quel Pisa-Chievo durante la quale l’attaccante dei toscani aveva offeso il centrocampista dei veneti, Joel Obi. In quel caso specifico le cose sono andate per le lunghe a causa di numerosi ricorsi e controricorsi, uno scenario non da escludere qualora Vazquez dovesse essere squalificato.
L’argentino, intanto, continuerà ad allenarsi per essere in campo l’1 marzo nella trasferta contro la Carrarese. Convinto della propria innocenza e supportato dalla società lombarda, spera in buone notizie dalla Procura. Una squalifica massima di dieci giornate, infatti, lo costringerebbe a stare fuori fino alla penultima giornata compresa.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su