
Davide Mazzanti
L'idea che quella che parteciperà a fine maggio alla Volleyball Nations League di Rimini possa essere una "Nazionale femminile 2" è evidente. E lo è per la decisione del commissario tecnico Davide Mazzanti di lasciare "a riposo" il gruppo delle atlete che prenderà parte alle Olimpiadi di Tokyo. Questo non significa che esistano una Nazionale A e una Nazionale B, anche perché entrambe saranno al lavoro.
Da una parte le quindici di Tokyo, ovvero in primis il neocapitano Miriam Sylla - che riceve un po' a sorpresa la carica da una Cristina Chirichella che inevitabilmente ne esce un po' esautorata - e poi la stessa Chirichella, Alessia Orro, Ofelia Malinov, Giulia Gennari, Indre Sorokaite, Alessia Gennari, Caterina Bosetti, Elena Pietrini, Beatrice Parrocchiale, Monica De Gennaro, Anna Danesi, Raphaela Folie, Sarah Fahr e Paola Egonu.
Dall'altra le 17 di Rimini: Francesca Bosio, Sara Bonifacio, Anastasia Guerra, Sylvia Nwakalor, Camilla Mingardi, Marina Lubian, Loveth Omoruyi, Eleonora Fersino, Rachele Morello, Chiara De Bortoli, Alessia Mazzaro, Rebecca Piva, Ilaria Battistoni, Eleonora Furla, Giulia Melli, Sofia D'Odorico e Federica Squarcini. Una Nazionale sperimentale, senza dubbio, quella che sarà di scena a Rimini da fine maggio. Ma che comunque non può essere definita "di serie B", vista la presenza di talenti come Camilla Mingardi, Anastasia Guerra, Sara Bonifacio, Marina Lubian e Sylvia Nwakalor.