Youth league. Baby rossoneri ko tra le polemiche . Assente anche Ibra Jr

Il Milan Primavera perde 2-1 contro il Real Madrid in Youth League a Valdebebas. Partita nervosa e dominata dai padroni di casa, con il Milan che reagisce nel secondo tempo ma non riesce a pareggiare.

Milan

I tifosi rossoneri scaldano il clima con bandiere e fumogeni

Il Milan Primavera torna a casa a mani vuote dalla trasferta di Youth League a Valdebebas, dove il Real Madrid si impone con un 2-1 al termine di una gara nervosa e in bilico fino all’ultimo. La partita, seguita dagli occhi attenti di Zlatan Ibrahimovic, Geoffrey Moncada e Jovan Kirovski (responsabile del progetto Milan Futuro) e stata giocata dai rossoneri senza Maximilian Ibrahimovic, uno dei protagonisti di questo avvio di stagione. Il risultato rispecchia un avvio decisamente più incisivo dei padroni di casa, che hanno dominato la gara sia dal punto di vista tattico che fisico, sbloccandola con una doppietta rapida: prima Yañez, poi Fortea (quest’ultimo a segno su un calcio di rigore che ha suscitato qualche discussione). Nel secondo tempo, però, il Milan cambia completamente volto. Bastano pochi minuti a Diego Sia per riaprire la partita, con un preciso tiro sul primo palo su assist di Bonomi. Da quel momento in poi, il match si trasforma in un autentico assalto da parte dei rossoneri, con il Real che fatica a contenerne l’iniziativa e con l’arbitro Karlsen che va in affanno, estraendo ben dieci cartellini gialli e due rossi (uno per squadra), accrescendo la tensione in campo. Nonostante il clima rovente, il Milan continua a spingere in cerca del pareggio (sfiorato con Sala e Paloschi), senza riuscire a concretizzare.

Matteo Baconcini

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