Continua la polemica per l’intitolazione dell’aeroporto di Milano Malpensa a Silvio Berlusconi. Il sindaco Sala, dopo aver già condannato la scelta, è tornato sull’argomento con un lungo post su Instagram. “Anche il più disattento cittadino capirebbe che l’intitolazione di Malpensa a Berlusconi è un atto puramente politico” attacca il primo cittadino meneghino. “E ora abbiamo conferma che questo atto è un’iniziativa del presidente di Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile), un ente tecnico che di politico non dovrebbe avere niente (tra l’altro, se Enac vuole fare politica, che garanzia avranno i gestori degli aeroporti italiani, verranno forse penalizzati quelli che fanno riferimento ad amministrazioni di centrosinistra?).
Anche se so benissimo che in questa faccenda giuridicamente posso far poco, continuerò a far sentire la mia voce. Perché credo nei valori che mi hanno portato ad essere sindaco di Milano. E perché non voglio che gli insulti che mi arrivano tramite i social, le provocazioni del vice presidente del Consiglio (“pensi a tagliare l’erba a Milano invece che a Berlusconi”) o le affermazioni gratuite dello stesso presidente di Enac (che mi da pubblicamente dell’ipocrita) abbiano la meglio sulla mia volontà.
L’appello di Sala
Poi, il primo cittadino di Milano si è appellato direttamente alla primogenita del Cav, Marina, per provare a farle cambiare idea: “Mi rivolgo alla prima figlia di Silvio Berlusconi. Cara Marina, la reputo da sempre una persona intelligente e le sue recenti dichiarazioni me ne hanno dato conferma. Lei ha vissuto sulla sua pelle quanto suo padre sia stato amato e odiato. Ma non era meglio aspettare, far sì che gli animi si distendessero, far leggere alla storia la vicenda di suo padre con più tranquillità? Perché dobbiamo tornare così presto a schierarci, viste le modalità con cui questa decisione è stata presa? Davvero lei è felice che questo dibattito si riaccenda subito? Glielo chiedo nel rispetto comunque totale delle sue opinioni. Continuerò a sollevare la questione, educatamente e senza mancare di rispetto a nessuno. È mio dovere farlo. Come è certamente mio dovere occuparmi di tutte le altre cose che riguardano Milano".
La replica di Fontana
Il presidente della Lombardia Attilio Fontana difende l’intitolazione e replica al Sala: “Faccio presente al sindaco di Milano, Beppe Sala, che nei giorni scorsi componenti della famiglia Berlusconi si sono detti favorevoli all'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. La stessa soddisfazione – ha sottolineato – manifestata dai familiari presenti all'intitolazione del Belvedere di Palazzo Lombardia al Cavaliere. Per il resto, constato che purtroppo la sinistra continua a essere ossessionata da quello che è stato uno dei personaggi più rilevanti sia dal punto di vista imprenditoriale che politico della storia recente italiana”.