REDAZIONE VARESE

Aggrediti da una baby gang

Brutta avventura per tre giovanissimi in vacanza a Riccione affrontati con un taser

Ci sono anche tre giovanissimi varesini tra le vittime di una baby gang attiva in questi giorni a Rimini e Riccione, celebri località della riviera romagnola. I presunti responsabili sono minorenni, arrivano da fuori provincia, alcuni di loro sono italiani di seconda generazione, di origine magrebina o dell’Est Europa, si danno appuntamento attraverso i social network per mettere a segno rapine o anche solo scorribande e vandalismi. Gli ultimi episodi sono avvenuti a Riccione sul centralissimo viale Ceccarini o sul lungomare Tintori di Rimini. Fatti che si susseguono da qualche fine settimana, sui quali indagano i carabinieri di Riccione. L’altra sera verso le 23.30 un gruppetto di minorenni magrebini armati di taser ha accerchiato a scopo di rapina tre turisti di Varese, tra i 17 e 20 anni, in vacanza a Riccione. Poco dopo, tre giovani riccionesi di 25 anni sono stati aggrediti con cocci di bottiglia da un altro gruppo di ragazzini, a quanto pare proveniente dalla Lombardia. Lo scorso fine settimana, invece, una coppia di anziani era stata insultata in strada da un gruppo di giovanissimi, che si sono fermati solo grazie all’arrivo di una pattuglia della Polizia locale. A Rimini l’ultimo episodio è quello della rissa tra giovanissimi nei pressi di un locale del lungomare Tintore finita con alcuni baristi feriti e due minorenni identificati dalla polizia di Stato: il gruppo di giovanissimi senza un apparente motivo ad un certo punto della serata aveva iniziato a lanciare di tutto contro il bancone del bar. Secondo i carabinieri gli autori delle aggressioni, tra i 14 ai 17 anni, al venerdì arrivano in treno, abusano di alcol e si scatenano. Poi al lunedì tornano a casa.