LORENZO CRESPI
Cronaca

Alimentare e bevande trainano l’export

Un settore in controtendenza con l’andamento negativo generale dell’export varesino, che nel 2024 è diminuito del 7,2%. Il comparto...

Un settore in controtendenza con l’andamento negativo generale dell’export varesino, che nel 2024 è diminuito del 7,2%. Il comparto...

Un settore in controtendenza con l’andamento negativo generale dell’export varesino, che nel 2024 è diminuito del 7,2%. Il comparto...

Un settore in controtendenza con l’andamento negativo generale dell’export varesino, che nel 2024 è diminuito del 7,2%. Il comparto "Alimentari e Bevande" ha registrato invece una crescita nelle esportazioni, con un +9,2% per i prodotti alimentari e l’1,9% per le bevande. Ne fanno parte le imprese attive nelle filiere di birra, dolci, cioccolato, prodotti lattiero caseari, lavorazione ittiche e di carne, mugnai, vini e liquori. Uno spaccato produttivo di nicchia, ma molto importante, anche in termini di brand noti. In totale sono 25 le imprese associate per 3.202 addetti: numeri che rappresentano il 2,3% delle aziende della compagine associativa di Confindustria Varese e circa il 5% dei lavoratori in esse impiegati.

L’assemblea annuale del gruppo merceologico, che si è svolta a Gallarate, ha permesso di fare il punto su un settore in salute, sul quale non sembra pesare l’incognita dei dazi Usa, pur essendo gli Stati Uniti il quarto mercato di destinazione del made in Varese. È quanto ha sottolineato Luigi Pelliccia, referente dell’Ufficio Studi di Federalimentare, dialogando con il presidente delle "Alimentari e Bevande" di Confindustria Varese Remo Giai. "I dazi non ci devono preoccupare, le imprese dei comparti alimentare e bevande sono molto più legate al mercato interno piuttosto che a quello esterno. Anzi, la palestra prioritaria di risparmio degli italiani è proprio quella alimentare, mentre sui mercati esteri non siamo così esposti. Il nostro è un settore che ha sempre resistito, bisogna puntare a valorizzare la qualità. E non è detto che l’importanza del mercato Usa per i prodotti del nostro settore verrà ridimensionata".

L.C.