Gli Alpini sfilano a Busto Arsizio
Busto Arsizio (Varese), 18 ottobre 2015 – La città abbraccia con grande emozione e affetto gli Alpini di Lombardia ed Emilia Romagna. Ieri pomeriggio il ritrovo in piazza Trento e Trieste, gli onori al gonfalone comunale e al labaro dell’Ana, l’alzabandiera, la corona deposta al monumento ai Caduti, poi la sfilata fino a piazza San Giovanni. Quindi il carosello della fanfara della brigata alpina Taurinense in piazza Santa Maria e quindi la messa nella basilica di san Giovanni.
Oggi la giornata clou del raduno che coinvolge il 2° raggruppamento, con ritrovo alle 9 al parco Museo del Tessile e la sfilata per le vie del centro con gli interventi delle varie autorità, guidate dal sindaco Gianluigi Farioli, in prima fila nella organizzazione dell’evento. La manifestazione ha fatto giungere a Busto Arsizio circa 20mila Alpini che di nuovo stamane invaderanno pacificamente le vie del centro cittadino dalle 8 alle 13 con possibili disagi per la circolazione, tanto che il Comune chiede alla cittadinanza di non convergere con i veicoli privati verso l’area della manifestazione.
Dalle 7 alle 15 nella zona della sfilata ci sarà ovviamente divieto di transito. Il Museo del Tessile, dove verrà messo a disposizione anche l’annullo filatelico per la manifestazione, sarà aperto, in via eccezionale, anche la mattina. Dalle 8 alle 12.30 una guida dei Servizi Educativi museali sarà a disposizione per fornire informazioni sul museo ed effettuare brevi visite guidate su richiesta dei visitatori. Oggi come ieri nell’Expo Hub di piazza san Giovanni saranno allestite mostre di documenti e fotografie sulla prima guerra mondiale.
Fino al 7 novembre alla Biblioteca Capitolare (via don Minzoni 1) è allestita la mostra «Busto Arsizio e la Grande Guerra». Sono esposti in originale giornali, documenti, oggetti, cartoline d’epoca e alcuni opuscoli di supporto o di commento ad iniziative locali strettamente connesse alla guerra del 1915-18. Questi materiali – molti mai esposti prima d’ora - sono di proprietà in parte della biblioteca e dell’annesso archivio storico, in parte di privati che li hanno gentilmente messi a disposizione.