ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Ancora proteste in carcere. Esplode un fornelletto. Detenuto colpito a un occhio

Nel parapiglia nella Terza sezione è stata lanciata una bomboletta ed è divampato un incendio. Un giovane ha provato a spegnere il fuoco, ma si è ferito: è stato portato in ospedale.

Ancora proteste in carcere. Esplode un fornelletto. Detenuto colpito a un occhio

Nel parapiglia nella Terza sezione è stata lanciata una bomboletta ed è divampato un incendio. Un giovane ha provato a spegnere il fuoco, ma si è ferito: è stato portato in ospedale.

Alta tensione ieri pomeriggio nel carcere di Busto Arsizio con la violenta protesta, nella Terza sezione, di un gruppo di detenuti. Danni e un recluso ferito ad una mano e a un occhio, portato al pronto soccorso di Busto Arsizio. Da quanto trapelato sembra che tutto sia cominciato con l’esplosione di rabbia di un giovane che, avendo la famiglia a Brescia, chiede da tempo di essere trasferito in un penitenziario più vicino ai familiari. Ieri pomeriggio la protesta che nel giro di pochi minuti ha coinvolto altri detenuti e la situazione si è fatta subito pesante, in un carcere che da tempo soffre per il sovraffollamento e la carenza di agenti. Problemi ancora pochi giorni fa sollevati dai sindacati della polizia penitenziaria, UilPa e Sappe, dopo l’aggressione ai poliziotti, con la richiesta alle istituzioni di interventi urgenti per risolverli. Quanto accaduto nella casa circondariale bustese riaccende l’attenzione su una situazione allarmante.

Dunque ieri intorno alle 17, mentre i detenuti della Terza sezione stavano rientrando nelle loro celle, il giovane avrebbe cominciato a dare in escandescenze distruggendo tavoli e arredi buttati a terra: è stato il caos, con altri detenuti a seguirne l’esempio, e la protesta si è allargata. Nel parapiglia è stata lanciata una bombola di gas che è esplosa, per cui è divampato un incendio: nel tentativo di spegnere le fiamme, un detenuto si è ferito a una mano e a un occhio. È stato soccorso e portato in infermeria, quindi è stato trasportato al pronto soccorso a Busto Arsizio. Il grave episodio riaccende di nuovo l’attenzione sulla difficile situazione del carcere bustese.