REDAZIONE VARESE

"Anziana benestante raggirata e derubata": indagata insegnante di pilates

Busto Arsizio, è accusata di circonvenzione di incapace e appropriazione indebita. I soldi dell'ultrasettantenne sarebbero stati usati per viaggi alle Hawaii o per pagare l'affitto

Soldi

Busto Arsizio (Varese), 27 dicembre 2019 - Un'insegnante di pilates cinquantenne residente a Busto Arsizio (Varese) è stata denunciata dalla Polizia di Stato per circonvenzione di incapace e appropriazione indebita. Per lei l'accusa è di aver sottratto, con la complicità di un fratello imprenditore all'estero (indagato per ricettazione e riciclaggio di beni), il patrimonio a una anziana signora. Secondo quanto ricostruito da un'indagine dei poliziotti, in collaborazione con la Guardia di Finanza e coordinati dalla Procura di Busto Arsizio, dopo averla avvicinata nella sua palestra, la donna è riuscita a raggirarla fino a farsi nominare tutrice dei suoi averi.
 
Dopo averla fatta allontanare da tutte le persone care, sarebbe riuscita a farla rinchiudere in una casa di riposo. Poi le avrebbe prosciugato i conti per un totale di 300 mila euro, utilizzati per viaggi alle Hawaii e in Kenya o per pagare l'affitto del suo centro. Stando alle accuse il denaro, con l'aiuto del fratello, sarebbe finito in conti correnti esteri. Dopo la segnalazione di un lontano nipote dell'anziana, la Polizia di Stato di Busto Arsizio ha iniziato ad indagare, ricostruendo i fatti. L'istruttrice, in ultima istanza, si sarebbe anche fatta nominare erede universale e intestare una polizza vita a firma della 75 enne, che è morta nella scorsa estate.