Varese, 3 agosto 2023 – Arrivano dall’America Latina i futuri infermieri dell’Asst Sette Laghi. Il commissario straordinario Giuseppe Micale ha firmato la deliberazione che formalizza l’assunzione di 12 infermieri sudamericani: 10 paraguayani e 2 argentini, di età compresa tra i 24 e i 39 anni. Sono 7 donne e 5 uomini che hanno già maturato diverse esperienze professionali nel proprio paese, dall’area medico-geriatrica, sia ospedaliera che domiciliare, all'area critica e alla dialisi. Tutti sono in possesso di una qualifica professionale conseguita all’estero, che ai sensi della normativa vigente permette di esercitare in via temporanea la professione infermieristica in Italia fino al 31.12.2025.
In servizio in autunno
12 infermieri prenderanno servizio nel prossimo autunno, probabilmente dall'inizio di ottobre, non appena saranno concluse le pratiche per l'ottenimento del nulla osta per l'ingresso in Italia. Il loro arrivo rappresenta il frutto di un’intensa collaborazione tra diverse istituzioni: dal Comune di Varese, con il consigliere Guido Bonoldi che ha favorito il processo recandosi di persona in Sud America, alla Prefettura per il percorso di regolarizzazione dei nuovi arrivati.
Arginare la carenza di personale
L'assunzione dei professionisti stranieri è il primo risultato conseguito dall’Asst Sette Laghi nel tentativo di ovviare alla carenza nazionale di infermieri con cui si sta confrontando tutto il servizio sanitario, problema del quale Varese soffre particolarmente vista la vicinanza con la Svizzera, dove le retribuzioni sono ben più alte. Il bando dedicato agli infermieri stranieri resterà dunque aperto fino a fine anno per favorire ulteriori candidature. Si cercano ovviamente anche infermieri italiani: 8 gli ultimi arrivati, che si aggiungono ai 44 già assunti da inizio 2023.