R.F.
Cronaca

Atterraggio ‘pesante’ di un Boeing 767 a Malpensa: danni alla parte inferiore della fusoliera, aperta inchiesta

Duro atterraggio di aereo DHL con danni strutturali. Nessuna conseguenza per l'equipaggio. Aereo fermo per indagini

Aperta un’inchiesta dall’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo sul duro atterraggio effettuato nella serata di martedì 27 agosto a Malpensa da un aereo della DHL. Il Boeing 767 ha subito danni strutturali alla parte inferiore della fusoliera e della coda. Non ci sono state conseguenze per l’equipaggio per l’impatto con la pista del cargo che arrivava dal Bahrein e che si è spostato regolarmente sui raccordi fino ai magazzini Dhl.

Atterraggio “pesante“ di un Boeing 767. Danni alla parte inferiore della fusoliera
L’aeroporto di Malpensa dove martedì scorso un cargo ha “strisciato“. sull’asfalto

Con un comunicato pubblicato ieri sul suo sito ufficiale, l’Agenzia ha spiegato di aver "disposto l’apertura di un’inchiesta" e di "aver acquisito i registratori di volo del velivolo, unitamente ad altre evidenze".

L’aereo ieri era ancora fermo a Malpensa. Nel mese di luglio a strisciare con la coda sull’asfalto per 700 metri era stato un aereo della compagnia Latam in fase di decollo, quindi rientrato a Malpensa con un atterraggio di emergenza, dopo aver scaricato in volo il carburante. La compagnia ha licenziato i tre piloti che erano in servizio sul volo con destinazione San Paolo. Avrebbero inserito dati sbagliati nel computer, un errore che sarebbe all’origine dell’incidente.