Lavena Ponte Tresa (Varese) - Un nuovo battello spazzino è operativo nelle acque del Ceresio (il lago di Lugano, le cui acqua sono in parte italiane, comprese nelle province di Como e Varese). Il natante, il BL2, sarà utilizzato per la pulizia del lago, ma anche per il monitoraggio delle coste in caso di incendi. In attesa della presentazione ufficiale dell’intera flotta, in questi giorni, a Lavena Ponte Tresa è stata messa in acqua l’imbarcazione.
“Con il nuovo battello spazzino, – commenta il presidente dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Massimo Mastromarino – andiamo a rafforzare l’attività di pulizia e di monitoraggio delle acque del Ceresio. Si tratta di un’attività a cui l’ente tiene particolarmente in quanto, partendo proprio da queste azioni, il lago potrà assumere un carattere sempre più determinante nella promozione del territorio. Grazie alle nuove dotazioni saremo in grado di assicurare un controllo maggiore delle coste per ogni evenienza. Al momento il battello è ormeggiato a Lavena Ponte Tresa e, già in questi giorni, entrerà in funzione”.
Grande soddisfazione anche da parte del direttore che, da sempre, lavora per assicurare una serie di servizi ineccepibili per tutti i fruitori del Ceresio. Da non dimenticare che, nel corso del 2022, sono stati effettuati 40 interventi da parte delle unità a disposizione dell’Autorità di Bacino del Ceresio, a cui si aggiungono 372 ore di navigazione, 11 interventi di assistenza ai diportisti di cui 4 con traino, 4 interventi di salvataggio e 17 ore di volo per il servizio di sorveglianza con il drone. “Sono valori importanti per la nostra Autorità di Bacino – commenta il direttore Maurizio Tumbiolo – numeri che hanno sostanzialmente confermato la forza delle azioni messe a segno nel corso degli ultimi anni”.