ROSELLA FORMENTI
Cronaca

A Busto Arsizio c’è la Biblioteca delle cose dove si possono prendere in prestito anche gli oggetti (dalle friggitrici ai giochi)

Busto, iniziativa pilota alla Roggia: anche gli oggetti possono essere portarti a casa. L’assessore Maffioli: “Questi spazi diventano sempre più luoghi d’incontro”

Gli oggetti esposti alla Biblioteca comunale G. B. Roggia: da aprile potranno essere presi in prestito

Gli oggetti esposti alla Biblioteca comunale G. B. Roggia: da aprile potranno essere presi in prestito

Busto Arsizio (Varese) – Sempre più spazio aperto la Biblioteca comunale G. B. Roggia: dal prossimo mese ci sarà una novità: “La Biblioteca delle cose”. Un’iniziativa pilota in Lombardia con uno scopo particolare: prendere in prestito molti oggetti, ad esempio una macchina da cucire o una friggitrice oppure una caffettiera. Altri, invece, come strumenti musicali (tastiere, chitarre, batterie) e giochi potranno essere utilizzati in sede. Ha spiegato l’assessore alla Cultura Manuela Maffioli: «Lo scopo è quello di rendere questi spazi sempre più un luogo di incontro e di confronto, una piazza non virtuale in cui trascorrere il tempo facendo attività sane, dove leggere, suonare uno strumento, giocare. Ringrazio la direttrice e tutto il personale della biblioteca che hanno sviluppato con passione anche questo servizio e per l’importante opera di animazione culturale che svolgono».

Tra i tanti oggetti che si potranno utilizzare e prendere in prestito ci sono anche delle macchine da cucire, che «nella città del tessile è un omaggio a questo settore che nasce anche dalla constatazione che in questi anni, anche in seguito al grande lavoro di valorizzazione del tessile e del tessile sostenibile portato avanti dall’amministrazione, sono sorti gruppi di persone che si dedicano all’artigianato tessile e uno si riunisce proprio qui in Biblioteca», ha sottolineato l’assessore.

Per gli oggetti da utilizzare in sede è necessario essere iscritti alla rete bibliotecaria provinciale di Varese e sottoscrivere un modulo di presa atto delle condizioni d’uso. I minori possono utilizzare gli strumenti musicali e i giochi (tra i quali calcio balilla e ping pong) che si trovano nell’area teen al primo piano dell’ala storica della Biblioteca, previa autorizzazione scritta di entrambi i genitori. Il prestito a domicilio è riservato esclusivamente agli adulti iscritti alla rete provinciale di Varese che dovranno sottoscrivere una dichiarazione in cui si esonera il Comune da ogni responsabilità derivante dall’utilizzo degli oggetti e con cui ci si impegna a rifondere eventuali danni, la durata del prestito è di 15 giorni. Da aprile il via al nuovo servizio.