Bedero Valcuvia, teppisti “cecchini” con le biglie d’acciaio, bersagliati i bambini che giocano al campetto

Varese, l’allarme delle famiglie: “Un ragazzino colpito al petto. Atto pericoloso che può avere conseguenze gravissime”. Interviene il sindaco: episodi deplorevoli

I ragazzini sono stati colpiti con biglie d'acciaio (foto di archivio)

I ragazzini sono stati colpiti con biglie d'acciaio (foto di archivio)

Bedero Valcuvia (Varese) – Bufera a Bedero Valcuvia, comune di 660 abitanti, tra la Valcùvia e la Valganna, in provincia di Varese. Alcune famiglie del posto, arrabbiate e preoccupate, hanno riferito che i propri figli sarebbero stati colpiti da biglie in ceramica e acciaio, all’abituale ritrovo al campetto del centro sportivo nel paese. Come riferito dai genitori dei ragazzini, in una lettera a Varese News, un ragazzo sarebbe stato colpito al petto. 

“Una sera di qualche giorno fa – hanno scritto nella missiva – all’improvviso i nostri ragazzi sono stati letteralmente attaccati da non si sa ancora chi da lanci o spari di biglie di ferro e vetro dal peso di 15 grammi l’una, e una di queste ha colpito un ragazzino sul petto causandone un grosso ematoma e seguente medicazione. La cosa sembrava fosse finita li. Ma questa domenica sera ancora altri ragazzini sono stati presi di mira di spari o lanci di biglie di ferro e vetro fortunatamente questa volta non è stato colpito nessuno e sono intervenuti i carabinieri della stazione di Cuvio. Capite che si tratta di una cosa grave e pericolosa che può aver conseguenze gravissime”.

In campo anche il sindaco Carlo Paolo Galli, che è stato informato dei fatti e si è attivato assieme ai cittadini, definendo il gesto “deplorevole e molto pericoloso”.