ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Blitz anti-spaccio, pusher aggredisce poliziotti

Ancora due agenti feriti durante un blitz contro lo spaccio di droga a Varese, aggrediti da un pusher, poi...

Gli agenti di polizia sono intervenuti in seguito a una segnalazione di cessione di stupefacenti in piazza della Repubblica

Gli agenti di polizia sono intervenuti in seguito a una segnalazione di cessione di stupefacenti in piazza della Repubblica

Ancora due agenti feriti durante un blitz contro lo spaccio di droga a Varese, aggrediti da un pusher, poi arrestato: per entrambi, medicati al pronto soccorso, sette giorni di prognosi. È accaduto nella serata di giovedì, mentre tanti varesini assistevano in piazza Motta al tradizionale falò di Sant’Antonio. A poca distanza, in piazza Repubblica, veniva segnalato alla polizia un passaggio di consegne di droga. Subito sul posto è intervenuta la Volante con due poliziotti che hanno avvicinato il sospettato, un giovane nordafricano.

Alla vista degli agenti si è dato alla fuga lungo via Ravasi, dove ha cercato di nascondersi tra i bidoni della spazzatura. Qui è stato raggiunto dai poliziotti, ma non appena l’hanno bloccato ha dato in escandescenze aggredendoli con calci, pugni e spintoni, che hanno provocato ferite agli uomini della polizia, caduti a terra durante la colluttazione, medicati e giudicati guaribili in sette giorni. Per il giovane, 22 anni, dagli accertamenti risultato un tunisino, irregolare e senza fissa dimora, trovato in possesso di alcuni involucri contenenti hashish, è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate, detenzione ai fini dello spaccio. L’arresto è stato convalidato ieri mattina in Tribunale a Varese, ha patteggiato 10 mesi per resistenza a pubblico ufficiale, pena sospesa ma c’è il nulla osta per l’espulsione.

Ancora una volta, pochi giorni dopo l’investimento di un agente da parte di uno spacciatore albanese ventunenne a Varese, avvenuto nella serata di lunedì, gli operatori della polizia sono vittime dei comportamenti violenti mesi in atto da chi spaccia in città. In questo caso le informazioni giunte alle forze dell’ordine precisavano che il pusher albanese occultava poche dosi di droga in diversi parcheggi della città, recuperate di volta in volta prima di effettuare la cessione, e che nascondeva il grosso quantitativo di stupefacente in una zona boschiva del quartiere Bustecche.

Intercettato dai poliziotti, prima ha speronato con una manovra di retromarcia un’auto di servizio, con due operatori a bordo, che gli avevano sbarrato la strada, per poi innestare la marcia e ripartire a forte velocità, colpendo un terzo operatore che è caduto a terra, mentre un quarto operatore è riuscito a non farsi investire solo spostandosi velocemente. L’azione spericolata dell’albanese si è conclusa dopo un breve inseguimento con il suo arresto in flagranza di reato e con il recupero di più di cento dosi di cocaina, pronte per essere smerciate. Per l’agente ferito, dimesso e in convalescenza, 30 giorni di prognosi. Per l’albanese la custodia cautelare in carcere.

Ros.For.