Anche Varese si unisce agli auguri per l’ottantesimo compleanno di Renato Pozzetto (nella foto), milanese di nascita ma varesotto d’adozione, che ha tagliato in questi giorni l’importante traguardo. A Gemonio trascorse la gioventù, mentre Laveno è il suo “buen retiro” sul lago, dove la sua famiglia ha anche aperto da qualche anno un hotel e ristorante, la Locanda Pozzetto. E poi c’è Varese, città dove il celebre attore torna sempre volentieri con i suoi spettacoli, per la gioia del pubblico che lo accoglie ogni volta con grande affetto. Un legame speciale che prosegue da tanti anni. "Da noi è stato ospite spesso – spiega il direttore organizzativo del Teatro Openjobmetis Filippo De Sanctis – è venuto almeno 5 volte negli ultimi anni, e ha sempre riscontrato molto successo". Nel 2018 partecipò anche alla presentazione della stagione teatrale cittadina: quell’anno in cartellone c’era il suo spettacolo “Compatibilmente”, in cui ripercorreva cinquant’anni di carriera tra cinema e cabaret. Un personaggio dalla simpatia innata, ma anche un artista diligente, come racconta chi ha avuto modo di conoscerlo dietro le quinte. "È un grande professionista – continua il direttore del teatro varesino – in tutte le occasioni in cui è stato ospite da noi mi chiamava settimanalmente per tenersi informato sullo spettacolo. Vedere un artista che si mette a disposizione con tanta umiltà non è consueto". Ora l’auspicio è quello di poter tornare presto ad accoglierlo in città. "Il miglior augurio che gli posso fare – conclude De Sanctis – è di vederlo nuovamente sul nostro palco. Questo può essere il pensiero più apprezzato per un uomo di spettacolo come lui: non penso sia felice di festeggiare a teatri chiusi. Il regalo che può fargli Varese è di tornare ad ospitarlo presto qui".L.C.