Busto Arsizio (Varese), 5 ottobre 2024 – Un trentunenne residente nel Milanese è stato arrestato a Busto Arsizio perché viaggiava sulla sua automobile con poco più di mezzo chilo di cocaina nascosta sotto il sedile del passeggero.
Gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio, nell’ambito di una operazione di Polizia finalizzata alla repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti nel territorio di competenza, dopo aver ricevuto delle informazioni relative alla presenza sospetta di alcune auto in una via periferica della città, sono andati a controllare.
In particolare, era stata segnalata la presenza di un’auto di colore nero di grossa cilindrata che rimaneva in sosta, ma veniva raggiunta di volta in volta da altre auto i cui conducenti dopo brevi colloqui con l’autista ripartivano.
Nei pressi della zona indicata, gli operatori hanno effettivamente notato una Bmw di colore nero in sosta che, pochi minuti dopo, è stata raggiunta da un suv di colore scuro: davanti agli agenti, i due conducenti si sono intrattenuti in una breve conversazione, scambiandosi qualcosa.
Subito dopo, la Bmw si è allontanata, seguita dagli agenti, per poi fermarsi in una via di un Comune poco distante, in provincia di Milano. A quel punto, la polizia è intervenuta e il controllo del mezzo ha permesso di rinvenire, occultato sotto il sedile passeggero, un involucro in cellophane sottovuoto, avvolto con due calzini neri, contenente sostanza bianca con caratteristiche della cocaina, per un peso netto di 504 grammi.
Il conducente, incensurato, è stato arrestato e presentato già nella mattinata di ieri (4 ottobre) all’udienza di convalida con rito direttissimo presso il Tribunale di Milano, che ha sottoposto il trentunenne alla misura degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza, rinviata a fine mese.