REDAZIONE VARESE

Busto Arsizio, topo d’appartamento fermato dalla polizia dopo aver “visitato” 15 box

Blitz notturno delle Volanti contro i furti negli appartamenti. Denunciato un comasco che nascondeva nell’auto grimaldelli e strumenti per lo scasso

Gli arresti sono stati messi a segno dalla polizia di Stato

Gli arresti sono stati messi a segno dalla polizia di Stato

Busto Arsizio, 27 novembre 2024 – Topi d’appartamento ancora nella rete della polizia di Stato. Il blitz risale alla notte di mercoledì scorso 20 novembre. Il primo a finire in manette, in flagranza di reato, è stato un 34enne italiano residente a Busto Arsizio, sorpreso mentre tentava di allontanarsi dai garage di un condominio del centro con l’intento di rubare una bicicletta. L’allarme era stato dato dai residenti che, allertati da rumori sospetti provenienti dal seminterrato, avevano richiesto l’intervento della Polizia. Gli agenti, giunti sul posto intorno alla mezzanotte, hanno individuato un soggetto sospetto lungo la strada e lo hanno fermato. Grazie agli accertamenti successivi è stato possibile attribuire all’uomo non solo il tentativo di furto, ma anche il danneggiamento di circa 15 garage visitati nella serata precedente. Dopo l’arresto è stato posto agli arresti domiciliari. 

Da Como in “missione”

Nella stessa notte gli agenti della Volante hanno fermato un veicolo sospetto, identificando un cinquantaseienne italiano, residente nel Comasco, noto alle forze dell’ordine per i numerosi precedenti di polizia. Durante il controllo sono stati rinvenuti nel veicolo numerosi grimaldelli e attrezzi comunemente utilizzati per forzare porte e finestre. L’uomo è stato denunciato per possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso e per guida senza titolo, atteso che la patente gli era stata revocata. Nei suoi confronti la divisione anticrimine ha avviato l’istruttoria per l’applicazione, da parte del questore di Varese, delle misure di prevenzione.