ROSELLA FORMENTI
Cronaca

BustoArsizio capitale del teatro. Dalle commedie alla lirica si alza il sipario in otto sale

Una programmazione di sessanta spettacoli fino al 30 aprile 2025 per ogni tipo di pubblico. L’assessore Maffioli: "Una nuova primavera per noi, poche città possono vantare questi numeri". .

Una programmazione di sessanta spettacoli fino al 30 aprile 2025 per ogni tipo di pubblico. L’assessore Maffioli: "Una nuova primavera per noi, poche città possono vantare questi numeri". .

Una programmazione di sessanta spettacoli fino al 30 aprile 2025 per ogni tipo di pubblico. L’assessore Maffioli: "Una nuova primavera per noi, poche città possono vantare questi numeri". .

Otto sale, 60 spettacoli, una programmazione fino al 30 aprile 2025 che fa di Busto Arsizio "città del teatro" con un’offerta rivolta ad ogni tipo di pubblico. La stagione, realizzata con il contributo e il coordinamento dall’amministrazione comunale, è stata presentata dall’assessore alla Cultura Manuela Maffioli e dai referenti delle sale, il sipario del "BA Teatro 2024-2025" si alza dunque con la sua ricca rassegna nei teatri Fratello Sole, Lux, Manzoni, San Giovanni Bosco, Sociale, Spazio Teatro Alberto Caprioli, Teatro Sant’Anna e Sala Pro Busto. "Ottobre è una nuova primavera per noi – ha detto l’assessore alla Cultura Manuela Maffioli - perché presentiamo una rassegna teatrale che comprende ben 60 spettacoli, per me è un orgoglio e mi chiedo quante città simili alla nostra possano vantare questi numeri. Sono grata alla famiglia del volontariato teatrale, alle parrocchie, alle associazioni che continuano a proporre un’offerta di contenuti che contribuiscono alla ricchezza immateriale di questa città, che aprono spazi, li fanno vivere, li riempiono di anima e luce".

Con una programmazione diversificata è impossibile non individuare uno spettacolo di proprio gusto: ogni teatro ha caratteristiche peculiari che insieme contribuiscono a un’offerta davvero completa, ogni genere è rappresentato con attenzione anche al teatro per ragazzi. Il Fratello Sole punta soprattutto al teatro sacro, il Lux propone commedie, il Manzoni è la sala della prosa per antonomasia, i Viandanti Teatranti alla sala Pro Busto propongono teatro popolare e contemporaneo, il San Giovanni Bosco spazia dal teatro per le famiglie e i bambini al cabaret, il Sant’Anna offre un teatro sociale che si rivolge a pubblici diversi e si occupa di tematiche attuali (carcere, legalità, giustizia sociale), il Sociale produce spettacoli che vanno dalla lirica alla prosa senza dimenticare il cavallo di battaglia delle Giornate Pirandelliane, mentre lo Spazio Teatro produce spettacoli in lingua originale che sono ospitati dai teatri di tutta Italia. Tra i nomi in cartellone Corrado Tedeschi, Lella Costa, Gabriele Vacis, Giampiero Ingrassia, Tullio Solenghi.

Ieri sera il via della stagione con i beniamini del pubblico bustocco, i Legnanesi,al Teatro Manzoni, con "Guai a chi ruba" domani, sabato 5 ottobre, alle 21 invece al Teatro Fratello Sole sarà proposto lo spettacolo "Francesco, polvere di Dio", con Riccardo Tordoni. Il pieghevole con la programmazione completa dei teatri è in distribuzione in città.