Cantello (Varese) – Genitori tifosi ma senza eccessi, anzi mamme e papà devono essere primi alleati dei loro figli intorno al rettangolo di gioco, niente esagerazioni che purtroppo possono sfociare in manifestazioni di violenza che non sono certo esempi per i ragazzini impegnati nelle competizioni. Per questo l’Usd Cantello Belfortese nel suo piano di crescita ha deciso di promuovere una serata di formazione e sensibilizzazione con la Scuola Genitori Sportivi, la realtà che sta rivoluzionando il mondo dello sport giovanile, rendendo mamme e papà protagonisti in positivo. L’appuntamento a Cantello è per sabato alle 20 al teatro Pax, in via Don Simone Martegani.
«Abbiamo deciso di organizzare questa serata perché il calcio non deve formare solo il giocatore ma anche il ragazzo, l’uomo di domani. E per riuscirci siamo prima di tutto noi adulti, mister e genitori, a dover essere degli esempi da seguire – sottolinea Alessandro Cocca , responsabile del settore giovanile –. I comportamenti positivi sono quelli che fanno la differenza, sempre. Penso che alla base di tutto ci debba essere collaborazione e fiducia tra allenatori e famiglie, con un unico obiettivo: il benessere del bambino che cresce con la pratica sportiva. Dallo scorso anno come società stiamo puntando tanto su questi aspetti. Con iniziative come queste siamo sicuri di andare nella giusta direzione. Il primo mattone per costruire una società affidabile dove poter far crescere in serenità i nostri giovani".
«Abbiamo già incontrato in pochi mesi oltre 2000 mamme e papà in varie parti d’Italia – fa sapere Alessandro Crisafulli, manager e docente sportivo, fondatore di Scuola Genitori Sportivi –. Complimenti all’Usd Cantello Belfortese che sta facendo un ottimo lavoro e non vediamo l’ora di incontrare il loro settore giovanile". Appuntamento dunque a Cantello sabato, alle ore 20, al teatro Pax di via Don Simone Martegani 6 di Cantello, con la presentazione de "La Squadra degli 11 genitori…sportivi?", rassegna di divertenti vignette, che descrivono le varie tipologie di genitori che si affollano ogni weekend sulle tribunette: dal genitore-ultras al genitore-allenatore, dallo psicologo alla guardia del corpo e via dicendo. Non solo: ci saranno gli approfondimenti dell’Associazione Nazionale Pedagogisti, partner della Scuola, video virali e altri contenuti, per 90 minuti di "allenamento" fuori dal campo per i genitori per imparare ad essere esempi positivi nell’accompagnare l’esperienza sportiva dei propri figli.