Varese, 27 giugno 2018 - Estate, stagione “buona” per i lavori stradali. Il Comune ha elaborato un fitto programma di interventi, puntando con decisione su sicurezza e riduzione dell’impatto delle barriere architettoniche. I numeri sono evocativi: oltre due chilometri e mezzo lineari di marciapiedi e 50 nuovi scivoli per i disabili. Dei 2,5 chilometri, 1.400 metri lineari sono nel quartiere Belfiore, 300 in via Borghi, 150 metri in via Metastasio, 300 in via San Pedrino, 120 metri in viale Ippodromo, 115 in viale Borri (ingresso Ospedale) e oltre 150 metri in via Monterosa. Da qualche giorno i cantieri sono già operativi nel quartiere Belfiore e nelle prossime settimane inizieranno anche nelle altre strade previste. A questi interventi poi si aggiungeranno i lavori di asfaltatura in programma per l’estate 2018.
Ma impoortanti novità legate ai cantieri riguardano anche l’abbattimento delle barriere architettoniche. Grazie ai lavori di riqualificazione infatti verranno realizzati o sistemati oltre 50 ribassi sui marciapiedi. Si tratta degli scivoli che consentono di salire e scendere dai marciapiedi senza difficoltà anche alle persone disabili. Inoltre, oggi, inizieranno i lavori anche in via Monterosa. Il cantiere, anticipato in queste ore dalle lettere inviate ai residenti, consiste nella asfaltatura dell’intera strada, compresa la manutenzione del marciapiede. I lavori si completeranno con il rifacimento della segnaletica stradale. «In questi giorni chi passerà dal quartiere Belfiore potrà già notare l’avvio dei cantieri per la riqualificazione dei marciapiedi e nelle prossime settimane toccherà a molte altre vie della città – dichiara Roberto Molinari, assessore ai Servizi sociali - Grazie agli oltre 300 mila euro stanziati, l’assessorato ai Lavori pubblici sta sistemando tanti marciapiedi con una particolare attenzione alla sicurezza e all’accessibilità per anziani e disabili. Il nostro impegno però non si ferma e andremo avanti confermando la medesima attenzione nei confronti dei prossimi interventi per migliorare e rendere più sicura la nostra città e i quartieri».