REDAZIONE VARESE

Consolidato approvato, determinante l’astensione di De Marco

L’astensione di Agostino De Marco, consigliere di Forza Italia consente all’amministrazione del sindaco Airoldi di approvare il bilancio consolidato....

L’astensione di Agostino De Marco, consigliere di Forza Italia consente all’amministrazione del sindaco Airoldi di approvare il bilancio consolidato....

L’astensione di Agostino De Marco, consigliere di Forza Italia consente all’amministrazione del sindaco Airoldi di approvare il bilancio consolidato....

L’astensione di Agostino De Marco, consigliere di Forza Italia consente all’amministrazione del sindaco Airoldi di approvare il bilancio consolidato. Una mossa che ha suscitato sorpresa e ma anche molti mal di pancia. L’assemblea si è riunita venerdì sera per la terza volta per discutere il bilancio consolidato, dopo due sedute precedenti concluse senza esito positivo: nella prima era mancato il numero legale, nella seconda i voti favorevoli. Questa volta, grazie all’astensione di De Marco e della presidente Marta Gilli, il documento ha ottenuto i voti necessari per l’approvazione. Il bilancio è passato con 12 voti favorevoli della coalizione di centrosinistra, 11 contrari le opposizioni e le 2 astensioni decisive. Il capogruppo di Forza Italia ha giustificato la sua scelta con motivazioni pratiche, spiegando che il mancato via libera avrebbe bloccato l’attività amministrativa e l’assunzione di 18 nuovi dipendenti comunali. Tuttavia, il suo intervento è stato accolto con freddezza, sia dalla maggioranza che dall’opposizione.

Per la prima volta, il malcontento del Partito Democratico, principale forza della coalizione di centrosinistra, è emerso chiaramente. Né interventi a difesa del bilancio né repliche alle accuse dell’opposizione: solo il capogruppo Francesco Licata ha preso la parola per esprimere il suo disagio rispetto alla situazione politica che si è creata. Il sostegno di Fi sembra un boccone davvero troppo amaro. La situazione della coalizione appare sempre più precaria.

Alla prima seduta sul bilancio, il gruppo si presentava unito, ma la recente fuoriuscita di Mattia Cattaneo, ora indipendente, e l’atteggiamento di alcuni consiglieri, come la presidente Gilli che ha annunciato la propria neutralità politica, hanno reso evidente il clima di instabilità. Nonostante il risultato favorevole, dunque le prospettive per la maggioranza appaiono critiche. L’assenza del bilancio previsionale dall’ordine del giorno è un segnale preoccupante, come sottolineato dal capogruppo di Fratelli d’Italia Guaglianone: "Il consolidato è stato approvato, ma la mancanza del previsionale dimostra come questa coalizione non abbia la sicurezza di avere i numeri per approvarlo".

Sara Giudici