Si è svolta l’altro pomeriggio nella Sala Montanari, messa a disposizione dal Comune, la riunione congiunta degli Osservatori per la repressione dei reati in materia di illecita detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti delle Procure di Varese e Busto Arsizio. Oltre ai procuratori di Varese Antonio Gustapane e di Busto Arsizio Carlo Nocerino, che hanno presieduto la riunione, erano presenti il prefetto Salvatore Pasquariello, il sindaco, il questore, i comandanti provinciali dei carabinieri e della Gdf e le rappresentanze delle quattro forze di polizia operanti sul territorio.
Un confronto importante su un problema che riguarda l’intero territorio e vede impegnate senza tregua le forze dell’ordine. Nel corso della riunione sono state affrontate dai referenti investigativi delle singole forze di polizia le problematiche relative allo spaccio nei boschi, nelle zone urbane, nelle aree di confine e doganali nonché il riciclaggio dei proventi di spaccio. Il procuratore di Varese ha affermato che "tale riunione e l’istituzione di questi Osservatori sono il primo passo per raggiungere un miglior coordinamento tra le Procure e le forze di polizia nel settore della prevenzione e del contrasto al fenomeno dello spaccio".
L’attività di contrasto è quotidiana, dallo scorso anno importante la collaborazione nelle operazioni delle Squadre Cacciatori dei carabinieri. Solo pochi giorni fa l’arresto di un pusher marocchino pluripregiudicato, durante un servizio nei boschi, e lo smantellamento del bivacco in località Mondonico nel Comune di Valganna, operazione dei carabinieri della Stazione di Cuvio con la collaborazione delle Squadre Cacciatori Sicilia.
R.F.