
Per il terzo anno di fila una tappa della Coppa del Mondo di canottaggio si terrà a Varese: l’appuntamento è dal 13 al 15 giugno
Varese, 9 aprile 2025 – Per il terzo anno di fila una tappa della Coppa del Mondo di canottaggio si terrà a Varese: l’appuntamento è dal 13 al 15 giugno. L’avvicinamento all’evento è già iniziato da parte del comitato organizzatore che fa da regia alle manifestazioni internazionali che si svolgono alla Schiranna. È ancora presto per parlare di numeri di atleti e pernottamenti previsti, ma è già ben chiara invece l’impronta che si vuole dare all’evento, con l’obiettivo di renderlo green al 100%.
È stato infatti predisposto un apposito piano d’azione composto da sette punti principali. A presentarlo la sustainability manager Ambra Roversi. “Crediamo fortemente nell’importanza di rendere sempre più sostenibile questo evento, concentrandoci moltissimo sui materiali che utilizzeremo, sui partner coinvolti, sui comportamenti da mantenere addirittura da parte dei volontari - ha detto - non solo, stiamo cercando di coinvolgere associazioni ed aziende rivolte al tema della sostenibilità per aumentare l’attenzione e la sensibilizzazione”.
Si partirà dagli alloggi: tutte le strutture con cui il comitato collabora, in cui saranno ospitati federazione, giuria e alcuni team, hanno un codice etico in tema ambientale. Poi i trasporti: verrà incoraggiata la scelta di mezzi pubblici ecologici da parte di pubblico e collaboratori. In ambito di rifiuti ci sarà una particolare attenzione alla raccolta differenziata in collaborazione con Impresa Sangalli, mentre per ridurre l’utilizzo di bottiglie ci sarà l’invito all’utilizzo di borracce per bere l’acqua potabile fornita tramite le fontanelle presenti in loco.
Quindi l’uso di detergenti ecofriendly, soprattutto per la pulizia delle barche, e premiazioni sostenibili con la consegna simbolica ad ogni medagliato di piantine con vasetto.
Infine la sensibilizzazione al tema della responsabilità sociale dell’evento, coinvolgendo appassionati, atleti e genitori, associazioni di volontariato, volontari, aziende e scuole. Come nelle scorse edizioni verranno recuperate le eccedenze alimentari, in collaborazione con il Comune di Varese, presente all’evento di lancio con gli assessori San Martino e Malerba (per la Provincia invece c’era il consigliere Di Toro).
I pasti non consumati dagli atleti saranno destinati al progetto Ri-Hub Food, a favore delle realtà che si occupano dell’assistenza alle persone fragili della città. E il presidente del comitato organizzatore Pierpaolo Frattini ha sottolineato l’impatto positivo degli eventi internazionali sulla crescita del canottaggio nel territorio: Varese è la provincia con più tesserati d’Italia.