Corruzione a Galliate. Un funzionario in carcere altri tredici indagati

Lavori da 110mila euro per l’abbattimento di barriere architettoniche mai eseguiti. Carabinieri negli uffici del Comune, il piccolo paese del Varesotto è sconvolto. .

Corruzione a Galliate. Un funzionario in carcere altri tredici indagati

Corruzione a Galliate. Un funzionario in carcere altri tredici indagati

GALLIATE LOMBARDO (Varese)

Un piccolo paese, tra i più piccoli del Varesotto, meno di 1000 abitanti, Galliate Lombardo, immerso nel verde, in collina, con una bella vista sul lago di Varese. Un paese apprezzato per la sua grande tranquillità sul quale ieri si è abbattuto come un fulmine a ciel sereno l’arrivo dei carabinieri negli uffici del comune e l’arresto di una persona, si tratterebbe di un funzionario comunale.

È scosso il piccolo paese, dove tutti si conoscono, di colpo al centro di un’indagine che coinvolge anche alcuni Comuni limitrofi e che ha portato i militari a dare esecuzione ieri mattina a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Varese, su richiesta della Procura. Secondo quanto comunicato con una nota dal Comando provinciale dell’Arma di Varese la persona arrestata è "ritenuta gravemente indiziata dei reati di induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, turbata libertà degli incanti, falsità ideologica commessa in atti pubblici".

Un provvedimento che scaturisce da prolungate indagini avviate dalla fine del 2022 dalla Stazione dei carabinieri di Azzate insieme al nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Varese, in totale 13 le persone indagate, tra cui il sindaco di Galliate Lombardo, Carlo Tibiletti, quale atto dovuto, in quanto primo cittadino. Sembrerebbe infatti che l’oggetto dell’indagine risalga a prima della sua elezione.

L’arrestato sarebbe un funzionario comunale. Secondo quanto reso noto ieri le accuse agli indagati a vario titolo riguardano false attestazioni relative a realizzazione di lavori di abbattimento di barriere architettoniche e riqualificazione di alcune vie, mediante lo stanziamento di fondi comunali per un importo complessivo di circa 110.000 euro.

Opere di fatto mai eseguite; aggiudicazione, mediante ditte compiacenti, a rilasciare preventivi non utili, relativi ad appalti pubblici, aggirando norme sulle gare d’appalto. Inoltre, sono stati eseguiti decreti di perquisizione personale domiciliare e locale a carico degli indagati, che hanno portato al sequestro di materiale informatico e varia documentazione amministrativa e contabile.

Rosella Formenti