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La missione del sindaco Augusto Airoldi è finita In primavera si andrà al voto
L’Amministrazione del sindaco Augusto Airoldi è finita. Dopo un periodo di commissariamento la città di Saronno andrà al voto la prossima primavera. La giornata cruciale è stata mercoledì quando 17 consiglieri comunali hanno presentato le proprie dimissioni, avviando così l’iter che porterà allo scioglimento del Consiglio comunale e alla nomina di un commissario prefettizio, in attesa delle elezioni previste in primavera. La crisi politica, che si protraeva da tempo, ha così raggiunto il suo epilogo con un atto formale e collettivo. Malgrado le opposizioni fossero già all’opera per questa soluzione le dimissioni contestuali, unico modo per mandare la città al voto quest’anno e non il prossimo, erano state sollecitate anche dal sindaco Augusto Airoldi che si era detto disponibile a sacrificare il proprio ruolo di sindaco purchè il bilancio previsionale della sua Amministrazione venisse approvato dopo essere stato respinto dal Consiglio comunale con 12 consiglieri favorevoli, 12 contrari e un astenuto.
Ma chi sono i consiglieri che si sono dimessi? Tutto il centrodestra Alessandro Fagioli, Raffaele Fagioli, Riccardo Guzzetti, Pier Angela Vanzulli e Claudio Sala per la Lega, Gianpietro Guaglianone per Fratelli d’Italia e Agostino De Marco per Forza Italia. Presente al completo, ossia con Luca Davide, Luca Amadio, Cristiana Dho e Lorenzo Puzziferri Obiettivo Saronno (la prima forza politica a parlare pubblicamente di dimissioni) accompagnato dalla presidente Novella Ciceroni. Tra i dimissionari anche Giuseppe Calderazzo in rappresentanza del M5s.
Se da un lato i consiglieri di maggioranza hanno preferito non rilasciare dichiarazioni, dall’altro l’opposizione ha organizzato un breve punto stampa all’uscita. Rimarcando come le dimissioni contestuali come soluzione per uscire dalla crisi fossero già state decise nel weekend e non in risposta all’appello del sindaco "decisamente tardivo visti i mesi di stallo patiti dalla città". Le dimissioni dei 17 consiglieri sono state trasmesse con quelle del sindaco Augusto Airoldi, protocollate nel pomeriggio di mercoledì, alla Prefettura e quindi al Quirinale.
Lunedì è atteso il decreto di scioglimento del Consiglio comunale e la nomina del commissario che guiderà la città fino alle elezioni. Tra qualche mese arriveranno le elezioni.