Varese – Il nuovo anno porta in dote un dono gradito agli appassionati di sport del Varesotto. Da oggi, infatti, si torna a sciare a due passi dalla città. Riapre la pista di sci di fondo “Sole e Neve” di Cunardo, grazie al lavoro di preparazione che è stato svolto nelle ultime settimane dai volontari dello Sci Club Cunardo. Il tecnologico impianto di innevamento programmato, potenziato nel 2022, ha permesso di produrre la quantità di neve artificiale sufficiente per allestire un chilometro di pista per entrambe le tecniche: classico e pattinato. Un problema di approvvigionamento dell’acqua aveva ritardato la preparazione della pista, ma ora è tutto pronto.
L’obiettivo dei gestori è di allungare a breve il percorso a 2 chilometri, così da raddoppiarlo. Si parte con l’offerta completa dei servizi: spogliatoi, noleggio e locale ristoro. La pista è aperta tutti i giorni fino alle 17, con la possibilità di sciare in notturna grazie all’illuminazione nei giorni di martedì e giovedì fino alle 21. La pista di Cunardo è al momento l’unica aperta in provincia, visto che l’inverno finora è stato avaro di nevicate: quella dello scorso 21 novembre era stata solo una spolverata.
L’investimento voluto dallo Sci Club due anni fa, con la decisione di potenziare l’impianto, è stato mirato infatti a garantire l’apertura della pista anche negli inverni senza neve, sempre più frequenti all’ombra delle Prealpi. Altro effetto dell’innalzamento delle temperature medie negli ultimi anni è la difficoltà di produrre neve: con le dotazioni precedenti erano necessarie minime intorno ai -6 gradi. Ora, invece, si può “sparare” neve artificiale anche con -3 o -2. Si aggirano a 190mila euro gli investimenti per il rinnovamento della struttura, una cifra finanziata per metà dalla Regione e per la restante parte da Comune di Cunardo, Comunità Montana del Piambello, Camera di Commercio Varese e dagli stessi soci dello Sci Club.
Il club rappresenta, per il territorio del Varesotto, una realtà storica e sempre all’avanguardia, che proprio lo scorso autunno ha celebrato il traguardo degli ottant’anni di vita. Anche l’impianto si annovera, però, tra quelli che hanno fatto la storia non solo locale, ma addirittura nazionale. Quella di Cunardo, infatti, è stata la prima struttura di neve programmata per una pista di sci di fondo in Italia. In questo modo, già nel 1987 qui si è anticipata quella che sarebbe diventata la pratica usuale delle più quotate località sciistiche di montagna. A livello di numeri sono circa 6mila le presenze stagionali sulla pista di Cunardo, mentre sono mille gli studenti del territorio che su queste piste si avvicinano allo sci.