ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Disordini a Busto. Arrivano gli agenti dei nuclei speciali: "Risposta efficace"

Controlli affidati alle pattuglie del Reparto di prevenzione del crimine. Il sindaco Antonelli: è quanto ci aspettavamo, senza cavalcare allarmismi . Il prefetto Pasquariello: si potrà lavorare ancora meglio su obiettivi mirati.

Controlli affidati alle pattuglie del Reparto di prevenzione del crimine. Il sindaco Antonelli: è quanto ci aspettavamo, senza cavalcare allarmismi . Il prefetto Pasquariello: si potrà lavorare ancora meglio su obiettivi mirati.

Controlli affidati alle pattuglie del Reparto di prevenzione del crimine. Il sindaco Antonelli: è quanto ci aspettavamo, senza cavalcare allarmismi . Il prefetto Pasquariello: si potrà lavorare ancora meglio su obiettivi mirati.

Sicurezza: dopo i disordini in piazza Garibaldi di venerdì 10 gennaio, coinvolti una quarantina di giovani, soprattutto stranieri, con insulti alla Polizia e al Governo italiano, ci saranno più azioni mirate e arriveranno le pattuglie del Reparto di Prevenzione del Crimine, i nuclei speciali della Polizia di Stato. È quanto annunciato ieri al temine della riunione che si è tenuta in comune, al tavolo presieduto dal prefetto di Varese Salvatore Pasquariello, con il sindaco Antonelli e l’assessore alla Sicurezza Matteo Sabba, il colonnello Marco Gagliardo, comandante provinciale dei Carabinieri, il comandante Andrea Poletto della caserma di Busto Arsizio, il vicario del questore di Varese Elisabetta Silvetti con il primo dirigente del Commissariato di Busto Arsizio Cristian Piron, il generale Crescenzo Sciaraffa, comandante provinciale della Guardia di Finanza con il comandante del Gruppo di Busto Arsizio Daniele Marra, e il comandante della Polizia locale di Busto Arsizio Stefano Lanna.

"Busto è sicura – ha detto il sindaco Antonelli – non facciamo una tragedia di ciò che è successo, nell’incontro con il prefetto abbiamo ottenuto la risposta che volevamo, Busto sarà ancora di più attenzionata". Ha spiegato il prefetto riguardo a quanto accaduto nella tarda serata di venerdi: "Durante l’evento c’è stato un intervento immediato e coordinato di tutte le forze in campo, sulla base di questa esperienza abbiamo deciso di continuare su questa collaborazione e implementarla, coinvolgendo anche il Reparto Prevenzione Crimine di Milano in modo che si possa lavorare ancora meglio su obiettivi mirati per dare un segnale di presenza più robusta delle forze dell’ordine". Non sarà una presenza costante ma ci saranno più azioni mirate.

Riguardo all’impiego dell’esercito, come richiesto da alcune forze politiche, ha risposto: "La stessa richiesta ci era stata fatta a Saronno, ma siamo vincolati a collocare le forze dell’esercito a Malpensa, farò anche per Busto Arsizio una lettera per chiedere ulteriori disponibilità e vediamo che cosa ci risponde il Ministero. Attualmente non possiamo distogliere i militari assegnati a Varese, disponibili solo per l’aeroporto".

Sul tema degli organici, ha spiegato che da una ricognizione è emerso che solo la Guardia di Finanza ha una carenza di personale. Al termine dell’incontro il sindaco esprimendo la sua soddisfazione ha sottolineato che "noi da parte nostra interverremo sull’illuminazione delle zone più critiche, nelle piazze, lo faremo a breve, mentre l’assessore Sabba ha avviato i contatti con le associazioni degli appartenenti alle forze dell’ordine in congedo e con i City Angels per una loro presenza nelle piazze come “sentinelle” in divisa". Quindi è intervenuto di nuovo sui disordini in piazza Garibaldi, "Non facciamone una tragedia, non è il caso di fare allarmismi, non c’è stata violenza fisica ma una violenza morale, per certi versi anche peggiore nei confronti di chi assicura la sicurezza, è stata un’emulazione dei fatti di Milano". Ma è importante la risposta che è stata data, ha sottolineato Antonelli " i due responsabili del caos sono stati mandati al Cpr per il rimpatrio, questo è un monito per i loro amici che si stanno ancora cercando con i filmati delle telecamere. Busto è e resta una città sicura grazie alle forze dell’ordine".