La risposta al primo appuntamento per la consegna di alimenti da donare il giorno di Natale alle famiglie bisognose è stata positiva: "È andata bene – dicono i giovani di “Diamoci una mano“ – ma abbiamo ancora bisogno di donazioni per aiutare più famiglie". Il prossimo appuntamento è sabato dalle 15 alle 17, davanti alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo, nel rione di Sacconago, per il ritiro del cibo. "Siamo partiti con il piede giusto – dice Matteo Vago, tra i promotori dell’iniziativa – grazie alla sempre grande disponibilità delle persone, abbiamo già raccolto pasta, sughi, scatolame, latte. Abbiamo posato i primi mattoni di quella bellissima costruzione che sarà la nostra distribuzione di cibo nel tardo pomeriggio del 25, Natale. Ogni donazione può aiutarci a ingrandire la nostra costruzione e aiutare sempre più persone".
In particolare c’è bisogno di scatolame, come tonno e pelati, e di dolci delle feste, come panettone e pandoro. Continua Vago: "Aiutateci, anche con poco, renderemo il Natale una festa davvero per tutti. Ci affidiamo al cuore delle persone che in questi dieci anni ci hanno aiutato a portare speranza e felicità in notti buie e fredde, dove il cibo caldo, un the e qualche parola di conforto sono più forti di qualsiasi paura e dove si riesce a vedere la magia del dono nel suo senso più puro, ovvero un sorriso sul volto di chi lo riceve e non si sente solo e dimenticato, in un giorno di festa così carico di significato come Natale".
L’ultimo ritiro sarà effettuato lunedì 23, davanti alla chiesa parrocchiale di Sacconago, dalle 18 alle 20. In questo caso, spiega Vago, "ritireremo cibo a lunga conservazione e piatti già cucinati che saranno conservati per la distribuzione del 25".
Il cibo raccolto seguirà due strade: una parte (principalmente quella già cucinata), scaldata e confezionata in vaschette, sarà distribuita alle persone senza fissa dimora alla stazione Fs, mentre la parte restante (il cibo a lunga conservazione, ma anche alcuni piatti congelati) messa in scatoloni sarà donata alle famiglie in difficoltà indicate dalle associazioni caritatevoli della città. Per informazioni contattare il numero 346/2281305.
Ros.For.