REDAZIONE VARESE

La “droga del combattente”: cos’è e quali sono gli effetti della sostanza sequestrata a Malpensa

La Finanza ha scoperto 12mila pastiglie di questo farmaco di origine oppiacea. Nel corso delle feste le fiamme gialle hanno arrestato 9 narcotrafficanti e rintracciato 120 kg di stupefacenti

Nove narcotrafficanti sono stati arrestati e 120 chili di stupefacenti vari sono stati sequestrati, complessivamente, nel corso del periodo festivo dalla Gdf di Varese (Ansa)

Nove narcotrafficanti sono stati arrestati e 120 chili di stupefacenti vari sono stati sequestrati, complessivamente, nel corso del periodo festivo dalla Gdf di Varese (Ansa)

Malpensa (Varese) – Nove narcotrafficanti sono stati arrestati e 120 chili di stupefacenti vari sono stati sequestrati, complessivamente, nel corso del periodo festivo dalla Guardia di Finanza di Varese. Il bilancio è stato reso noto stamani il Comando provinciale del capoluogo. Tra le nuove sostanze importante illegalmente compare il Tramadolo, un farmaco di origine oppiacea, noto anche come "droga del combattente", con effetti antidolorifici e anestetizzanti che consentono di alleviare dolore e stanchezza e protrarre gli sforzi fisici o lo stato di euforia indotto.  I finanzieri, in collaborazione con i funzionari dell'Agenzia delle Dogane, ne hanno sequestrate oltre 12mila pastiglie in aeroporto.

Nel consuntivo della Gdf ci sono anche alcuni casi di rilievo: due ovulatori arrestati con la cavità addominale piena di cocaina, e una donna che indossava un corpetto imbottito di droga. Tra le nuove aree geografiche interessate dal narcotraffico attraverso l'area passeggeri ricompare il Sud Est asiatico, forse anche alla luce del recente incremento di rotte da quei vettori. Proprio da quelle direttrici si sono infatti registrati due ingenti sequestri di marijuana trasportata in valigia da due passeggere asiatiche.