REDAZIONE VARESE

Due aggressioni in un anno alle Superiori

Si continua a lavorare negli istituti superiori di Abbiategrasso per evitare che quel che è accaduto per ben due...

Si continua a lavorare negli istituti superiori di Abbiategrasso per evitare che quel che è accaduto per ben due...

Si continua a lavorare negli istituti superiori di Abbiategrasso per evitare che quel che è accaduto per ben due...

Si continua a lavorare negli istituti superiori di Abbiategrasso per evitare che quel che è accaduto per ben due volte non si ripeta nel futuro. Due aggressioni ad altrettanti docenti verificatesi ad un anno di distanza l’una dall’altra. Una avvenuta nel mese di ottobre dello scorso anno ai danni del professor Rocco Latrecchiana, docente di arte e disegno all’istituto Lombardini. Il giovane responsabile è stato riammesso in classe. L’obiettivo sarà recuperarlo, ma il ricordo di quello che è successo e la paura rimarranno. È bastato un rimprovero ad un ragazzo di 16 anni ed è scattata l’aggressione. Un episodio che è passato all’attenzione anche del Ministro Valditara. "Si dovranno mettere in campo tutti gli strumenti necessari per intercettare i disagi dei giovani sempre più protagonisti di episodi violenti a scuola". Pochi giorni prima era intervenuto sul caso anche il professor Michele Raffaeli, preside dell’Istituto. Ha sempre svolto il suo lavoro mettendo al centro i ragazzi con un obiettivo: farli rimanere a scuola. Evitare la dispersione scolastica e fare in modo che da quel periodo trascorso sui banchi apprendano le regole necessarie per sostenere prove ben più importanti. Scuole che offrono la possibilità di supporti psicologici nei periodi di difficoltà, ma i problemi sono sempre dietro l’angolo. Il professor Raffaeli è preside anche all’Alessandrini, la scuola superiore dove, alcuni mesi prima, un ragazzo accoltellò la sua professoressa colpendola alle spalle. L’episodio avvenne a pochi giorni dalla fine dell’anno scolastico, verso la fine del mese di maggio del 2023. La docente, con grande umanità, perdonò il suo alunno che è stato successivamente messo alla prova.