ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Ecco il nuovo Parco della Legalità: "Luogo di aggregazione e memoria"

Domenica l’inaugurazione dell’area confiscata alla criminalità organizzata e del murale di Refreshink

Ecco il nuovo Parco della Legalità: "Luogo di aggregazione e memoria"

Giovanni Magnoli in arte Refreshink ha già realizzato delle opere di street art a Somma Il murale si intitola “Gli animali della foresta“

Duplice inaugurazione domenica alle 10 a Somma Lombardo: per il Parco della Legalità e per il murale dell’artista Refreshink. Il parco è un progetto di valorizzazione voluto dall’amministrazione comunale. Confiscato alla criminalità organizzata e donato al Comune nel 2009, il terreno rinasce come un piccolo polmone verde lungo una strada trafficata, il Sempione. Il parco è al centro del progetto “Erano Semi“ che ha visto la partecipazione di alcuni giovani sommesi. Sono stati individuati 30 nomi di uomini, donne e bambini, che hanno perso la vita per mano delle mafie: i loro nomi, le biografie e i volti saranno i semi della memoria, ben visibili sulle 30 targhe commemorative apposte sulle installazioni arboree, dai nomi più conosciuti come i giudici Falcone e Borsellino fino ai piccoli Salvatore e Giuseppe Asta.

"Questo parco ha due finalità importanti – fa rilevare l’assessore ai Lavori pubblici ed Ecologia Edoardo Piantanida –: è un piccolo polmone verde in una zona molto trafficata, in cui sono state messe a dimora 32 piante, e un luogo di aggregazione e socializzazione ma anche di ricordo e di memoria. Per fare ciò abbiamo coinvolto Roberto Caccin che ha realizzato delle sculture a forma di albero, alle cui foglie saranno appese le targhe in memoria delle vittime".

La seconda inaugurazione riguarda il murale di Giovanni Magnoli, in arte Refreshink, “Gli animali della foresta“. Per la cerimonia sono stati invitati i bimbi delle primarie di Somma Lombardo, che da pochi giorni hanno iniziato il loro percorso scolastico. Con l’artista i piccoli parteciperanno a un workshop a loro dedicato. Il progetto “Ieri, Oggi, Domani il percorso dell’arte Sommese“, finanziato dal ministero dell’Interno e dedicato ai borghi che avevano subito diminuzione dei flussi turistici a causa del Covid, si avvia alla conclusione, dopo due anni intensi, con attività di vario genere rivolte alla valorizzazione del patrimonio sommese. I murales hanno consentito di portare fuori dal Castello Visconti di San Vito dipinti e affreschi. Non sono mancate le visite guidate dedicate alle persone con disabilità, le rappresentazioni storiche, i podcast e gli eventi legati alla scuola. Ed è realtà il Museo a cielo aperto, in continuo divenire. Fa rilevare l’assessore alla Cultura e istruzione Donata Valenti: "In questa occasione ci rivolgiamo ai bambini per far capir loro fin da piccoli il valore del nostro patrimonio artistico e culturale e la necessità di una sua continua valorizzazione".