
BUSTO ARSIZIO (Varese) Il percorso era cominciato lo scorso anno, nel mese di febbraio, con la proposta portata in giunta dall’assessore...
BUSTO ARSIZIO (Varese)Il percorso era cominciato lo scorso anno, nel mese di febbraio, con la proposta portata in giunta dall’assessore all’Inclusione Paola Reguzzoni (nella foto) per rispondere a situazioni di emergenza sociale, quindi la giunta aveva individuato per l’ immobile di proprietà comunale, in via Arconate, da ristrutturare, l’edificio da destinare ad housing sociale e stazione di posta (centro multifunzionale che offrirà diversi servizi, tra cui un ambulatorio medico, una mensa e docce, destinati a supportare coloro che vivono in condizioni di disagio). A metà gennaio la giunta ha approvato il progetto di ristrutturazione. Nei giorni scorsi l’approvazione del progetto esecutivo per una spesa di 1.410.000 euro, finanziati con fondi Pnrr. Nel frattempo avanza un altro progetto, quello dell’ex oratorio di Sacconago (a Casa Azzimonti), finanziato con 3.600.000 euro del Pnrr. Oltre a spazi per le associazioni, biblioteca e sala studio con dotazione informatica, "nell’immobile – ha spiegato l’assessore Reguzzoni –, un piano sarà dedicato alle donne vittime di violenza con mini appartamenti destinati a situazioni di emergenza, un’altra parte a papà separati in difficoltà economica". R.F.