di Giovanni Chiodini
Cassinetta di Lugagnano avrà dal prossimo autunno un birdgarden, ovvero un giardino riservato agli uccelli e altri animali selvatici che qui potranno trovare cibo e riparo. L’idea di realizzare questo spazio è stata elaborata da Lorena Di Giacinto, una operatrice del centro Lipu La Fagiana di Pontevecchio di Magenta, laureanda in Geourbanistica all’università di Bergamo, che ha trovato un valido alleato nel sindaco di Cassinetta Domenico Finiguerra. Il sindaco ha messo a disposizione due aree (il parco De Andrè e l’area verde di via Trento) dove al termine della prossima estate i volontari della Lipu verranno a posizionare le mangiatoie in legno e a rete (appese agli alberi), gli abbeveratoi, le casette per gli insetti e le cassette nido (utili soprattutto per i, periodo riproduttivo, in primavera). Il cibo e i nidi finiranno con l’attirare cinciallegre, pettirossi, passeri e tanti altri uccelli che, col loro cinquettio, creeranno un’atmosfera di tranquillità nelle oasi verdi frequentate dai residenti. "Questo progetto è un’importante occasione per favorire nelle aree urbane la presenza di biodiversità, gestendo in modo ecologico le aree verdi così da promuovere una cultura della convivenza, civica ed ecologica" sottolinea la promotrice Lorenza Di Giacinto. Al progetto sono state interessate anche le scuole: toccherà difatti ai bambini della scuola elementare e della materna di Cassinetta, che avranno il compito di mettere a dimora le piante aromatiche e di monitorare il birdgarden. I finanziamenti relativi all’acquisto del materiale necessario alla realizzazione del progetto dovranno pervenire attraverso una raccolta Crowdfunding già lanciata sui canali social e sostenuta da Lipu e Comune di Cassinetta (ieri su Eppela risultavano già diverse donazioni per un valore di 85 euro a fronte di un preventivo di spesa di 500 euro).
"Questo progetto non è solo interessante. È doveroso sostenerlo e renderlo attuabile - sentenzia il sindaco Finiguerra -. Siamo all’interno di una delle 22 riserve della biosfera sottoposte alla tutela dell’Unesco e spetta soprattutto a noi che ci viviamo il compito di avere cura e promuovere gli habitat naturali, permettendo agli animali, in questo specifico caso gli uccelli, di riappropriarsi del loro spazio vitale".